Al molo Sabaudo il team Prada per tre anni si preparerà all’edizione del 2017 Una volta attrezzata la base via agli allenamenti. Arriveranno altri consorzi?
VELA»LA COPPA AMERICA È ANCHE SARDA
di Stefano Ambu wCAGLIARI Il fascino delle vele spiegate anche a chi di regate ne capisce poco o nulla. Luna rossa, la Ferrari delle gare sull'acqua, è arrivata a Cagliari: ci sono gli scafi e tutta l'attrezzatura pian piano, con molta delicatezza, viene poggiata sulle banchine del porto Canale. È il primo passo verso la sistemazione della "base", una tensostruttura, al molo Sabaudo che cambierà lo skyline dello scalo marittimo e della città.Da domenica lo staff che si occupa della logistica sovrintende allo sbarco di tutto il materiale: una bella figura all'America's cup, comincia anche da queste cose. Le barche? Sono l'oggetto del desiderio di migliaia di appassionati: vorrebbero vederle, toccarle, usarle come sfondo di una foto. Ma ancora è presto. E bisogna fare i conti con l'elemento segretezza. Perché Luna Rossa a Cagliari non è solo, come dire, due barche in mare. E’ come se la Ferrari si trasferisse da Maranello nel sud Sardegna per tre anni: lo sviluppo di vele e scafi saranno curati proprio nel porto di Cagliari, destinato a diventare non solo campo di allenamento, ma anche laboratorio "scientifico". Che va salvaguardato dal possibile spionaggio: c'è nella Formula Uno e c'è anche nel gotha della vela. Luna Rossa ha scelto Cagliari anche per questo: oltre alla sua personale security il team usufruirà anche del personale di sicurezza dell'Autoritá portuale. Il molo Sabaudo è zona "sterile": accesso consentito solo agli autorizzati. Non per questo la tensostruttura di Luna Rossa diventerà una base stile militare inaccessibile. Tutt'altro: la simbiosi con la città- queste almeno sono le intenzioni- sarà uno degli elementi chiave dell'operazione. A cominciare dalla ricerca di case e scuole per i bambini dei familiari dello staff di ottanta persone che piano piano sta raggiungendo Cagliari. Vista l’esperienza vissuta da Valencia, il sogno ora raddoppia: c'è anche la speranza (qualche trattativa è già avviata) di portare, come è successo in Spagna, non uno, ma due team da America's Cup. A Valencia le due basi di Luna Rossa e Oracle quasi si guardavano in faccia. Sicuramente ci saranno allenamenti con squadre d'eccezione. Oltre che gli allenamenti "solitari" tra il porto, Marina Piccola e Margine Rosso. Per i big, skipper Max Sirena in testa, bisognerà attendere il tempo buono, febbraio, forse marzo. Per la verità il patron Patrizio Bertelli si è già visto da questo parti, proprio accompagnato da Sirena: una ricognizione per guardare da vicino Cagliari e il campo di gara e dire sì alla Sardegna.