Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Sta sorgendo a Cagliari una Luna Rossa di sogni

Fonte: La Nuova Sardegna
26 novembre 2013

Al molo Sabaudo il team Prada per tre anni si preparerà all’edizione del 2017 Una volta attrezzata la base via agli allenamenti. Arriveranno altri consorzi?

VELA»LA COPPA AMERICA È ANCHE SARDA




di Stefano Ambu wCAGLIARI Il fascino delle vele spiegate anche a chi di regate ne capisce poco o nulla. Luna rossa, la Ferrari delle gare sull'acqua, è arrivata a Cagliari: ci sono gli scafi e tutta l'attrezzatura pian piano, con molta delicatezza, viene poggiata sulle banchine del porto Canale. È il primo passo verso la sistemazione della "base", una tensostruttura, al molo Sabaudo che cambierà lo skyline dello scalo marittimo e della città.Da domenica lo staff che si occupa della logistica sovrintende allo sbarco di tutto il materiale: una bella figura all'America's cup, comincia anche da queste cose. Le barche? Sono l'oggetto del desiderio di migliaia di appassionati: vorrebbero vederle, toccarle, usarle come sfondo di una foto. Ma ancora è presto. E bisogna fare i conti con l'elemento segretezza. Perché Luna Rossa a Cagliari non è solo, come dire, due barche in mare. E’ come se la Ferrari si trasferisse da Maranello nel sud Sardegna per tre anni: lo sviluppo di vele e scafi saranno curati proprio nel porto di Cagliari, destinato a diventare non solo campo di allenamento, ma anche laboratorio "scientifico". Che va salvaguardato dal possibile spionaggio: c'è nella Formula Uno e c'è anche nel gotha della vela. Luna Rossa ha scelto Cagliari anche per questo: oltre alla sua personale security il team usufruirà anche del personale di sicurezza dell'Autoritá portuale. Il molo Sabaudo è zona "sterile": accesso consentito solo agli autorizzati. Non per questo la tensostruttura di Luna Rossa diventerà una base stile militare inaccessibile. Tutt'altro: la simbiosi con la città- queste almeno sono le intenzioni- sarà uno degli elementi chiave dell'operazione. A cominciare dalla ricerca di case e scuole per i bambini dei familiari dello staff di ottanta persone che piano piano sta raggiungendo Cagliari. Vista l’esperienza vissuta da Valencia, il sogno ora raddoppia: c'è anche la speranza (qualche trattativa è già avviata) di portare, come è successo in Spagna, non uno, ma due team da America's Cup. A Valencia le due basi di Luna Rossa e Oracle quasi si guardavano in faccia. Sicuramente ci saranno allenamenti con squadre d'eccezione. Oltre che gli allenamenti "solitari" tra il porto, Marina Piccola e Margine Rosso. Per i big, skipper Max Sirena in testa, bisognerà attendere il tempo buono, febbraio, forse marzo. Per la verità il patron Patrizio Bertelli si è già visto da questo parti, proprio accompagnato da Sirena: una ricognizione per guardare da vicino Cagliari e il campo di gara e dire sì alla Sardegna.