Con I Virtuosi del Carso

«Questo spettacolo è un diario, un disegno, diventerà un film, per ora un concerto visionario popolare lirico e umoristico. Narra di un tragico smarrimento e di una comica rinascita». Così scrive Paolo Rossi sul nuovo “L'amore è un cane blu” che firma assieme a Stefano Dongetti e Alessandro Mizzi. Lo porta in scena, oggi e domani alle 21, al Massimo di Cagliari nel cartellone del Teatro Stabile. Le musiche originali di Emanuele Dell'Aquila sono eseguite dal vivo da I Virtuosi del Carso. Una «prima autobiografia non autorizzata», la chiama, di cui converserà con il pubblico nell'incontro, sempre al Massimo alle 19 di domani, stuzzicato dal giornalista Celestino Tabasso. «Si sa - si legge nelle note di regia - che arrivano momenti in cui i racconti ascoltati nell'infanzia e i sogni e le visioni dell'adolescenza diventano più vividi dei ricordi di vita vissuta lontana o recente o quantomeno spesso si finisce per confonderli. Qui si narrerà di ripartire in ogni trattativa - sia con se stessi, in camera da letto, in piazza o in parlamento - dalla ricchezza di un palpito coraggioso piuttosto che la misera miseria del soldo e della paura (anche se entrambi hanno la loro importanza, soprattutto la seconda)». (m.va.)