Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Zedda chiede il commissario

Fonte: L'Unione Sarda
25 novembre 2013

TEATRO LIRICO. Proposta a sorpresa del primo cittadino per superare l'attuale impasse

 

Lettera al Ministero dopo la sentenza sulla Crivellenti




O Crivellenti o morte. E siccome il Tar ha detto che la nomina della manager barese è illegittima e il soprintendente del Lirico deve essere selezionato tra coloro i quali hanno inviato per tempo le 44 manifestazioni d'interesse in via Sant'Alenixedda, il sindaco ha deciso di giocare la carta a sorpresa: il commissariamento della fondazione.
LA RICHIESTA DEL SINDACO Massimo Zedda ha scritto giovedì ai Beni culturali. Una comunicazione che, come annunciato ufficialmente, serve per «concordare con il ministero» le scelte che riguardano la guida del teatro e il consiglio d'amministrazione, dove Giorgio Baggiani attende di essere reintegrato. Nella lettera il sindaco avrebbe ipotizzato anche un commissariamento come possibile soluzione per superare l'impasse di questi mesi. La decisione ovviamente spetta al Mibac, però è ovvio che una "richiesta" del genere - che viene confermata da fonti sindacali ma non dallo staff di Zedda - abbia il suo peso.
IL COMMISSARIO NAZIONALE Nel frattempo giovedì a Roma Pier Francesco Pinelli è stato nominato commissario straordinario del governo per le Fondazioni lirico-sinfoniche. Il ministro Massimo Bray lo ha nominato d'intesa con il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni. Un passato di manager nel settore petrolifero, Pinelli è stato a lungo consulente per economia e cultura per imprese pubbliche, private e istituzioni culturali. A lui toccherà - come prevede l'articolo 11 della legge Valore culturale - ricevere «i piani di risanamento delle fondazioni liriche d'Italia e seguirne la messa in pratica».
CLIMA TESISSIMO L'aria attorno al teatro è sempre più tesa. Mercoledì un gruppo di consiglieri d'amministrazione ha chiesto al sindaco la convocazione del Cda per la presa d'atto della sentenza del Tar che ha dichiarato illegittima la nomina di Marcella Crivellenti. Dal sindaco è arrivata la richiesta delle preferenze per il giorno dedicato alla riunione: c'è chi ha chiesto di rinviare a venerdì prossimo, chi avrebbe invece preferito di anticipare a questa settimana l'incontro. Ma c'è un dettaglio che ha fatto infuriare alcuni consiglieri "d'opposizione". La comunicazione è stata inviata anche a Corrado Cabras, il membro designato da Zedda che - come ha deciso il Tar in una recente sentenza - dovrà lasciare il posto a Giorgio Baggiani, nominato da Emilio Floris poco prima di lasciare il suo incarico di sindaco. Da giorni anche i sindacati chiedono la convocazione del Cda.
FONDI IN ARRIVO Almeno la situazione finanziaria sembra più rosea rispetto alle scorse settimane. Martedì la Regione ha garantito l'arrivo di 2 milioni di euro, che - sommati ai 4,5 già pagati dalla Giunta - andranno a completare il finanziamento annuale di 6,5 milioni. Se tutti gli impegni dovessero essere confermati il Lirico dovrebbe chiudere il bilancio in attivo. Anche se le casse, fino all'inizio di questa settimana, erano vuote. Il teatro ha dovuto far fronte al pagamento dei contributi Inps, Enpals, e Irpef: un conto di circa 600mila euro che è stato saldato solo grazie ai soldi arrivati in extremis dalla Regione.
Michele Ruffi