Il Comune si rimangia il concorso di idee per piazza Garibaldi, San Michele e via Delle Aquile: Bilancio approvato tardi e il tempo stringe, troppo alto il rischio di perdere i finanziamenti. La progettazione affidata a tecnici comunali e professionisti esterni, cantieri aperti il prossimo autunno.
CAGLIARI - Il futuro di piazza Garibaldi non passerà per un concorso di idee, tanto meno quello di piazza San Michele e via Delle Aquile, a Pirri. L’amministrazione comunale ha dovuto fare un passo indietro rispetto alle decisioni che aveva assunto lo scorso 22 febbraio, quando vennero pubblicate le linee di indirizzo per i lavori basati, si diceva, su essenzialità, economicità e basso impatto ambientale. Sarebbero dovuti essere affidati al migliore progetto partecipante al bando, tuttavia il concorso di idee non è mai partito, si attendeva infatti l’approvazione del bilancio comunale avvenuta però in piena estate, il 2 agosto.
Troppo tardi, ora si rischia di perdere i finanziamenti: “Lo impongono le tempistiche mutate rispetto a febbraio quando vennero indicate le linee di indirizzo per le tre piazze - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras-. Il bilancio del Comune è stato approvato ad agosto a causa anche del Governo nazionale che un giorno ci dice una cosa e un giorno un'altra. Dobbiamo procedere con i bandi entro dicembre - prosegue - con il concorso di idee i tempi si sarebbero ulteriormente allungati di quattro o cinque mesi e noi avremmo perso i finanziamenti”.
Nel documento di revoca dei provvedimenti, firmato dal dirigente Mario Mossa, è scritto che entro il 31 dicembre dovrà essere avviata “la procedura di scelta del contraente, mediante il sistema di gara dell’appalto integrato, affidando la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori”. Per quanto riguarda il progetto preliminare il Comune si avvarrà dei propri tecnici mentre chiamerà professionisti esterni(si sceglierà tra chi ha presentato manifestazioni d'interesse per l'affidamento di incarichi) per sviluppare il tema tradizionale della piazza “come luogo dell’identità, valorizzandone il carattere di zona di aggregazione sociale e rispondere alle contemporanee esigenze cittadine in termini di attività socio-ricreative, di qualificazione ambientale, urbana e architettonica, di viabilità ed accessibilità”. Tempi di realizzazione? “Sapere una data certa ora è un sogno - conclude l’assessore - se tutto va bene i lavori potrebbero iniziare l'autunno prossimo”.