Lunedì convegno organizzato da Progetto Ceteris dedicato a violenza di genere e femminicidi
Domani al Brotzu consulenze uroginecologiche per pazienti meno giovani
Domani, in occasione della giornata dedicata alla salute della donna, nell'ambulatorio Menopausa dell'Azienda ospedaliera Brotzu (corpo separato primo piano), dalle 10 alle 16 verranno effettuati gratuitamente consulti e consulenze uroginecologiche in materia di infezioni, incontinenza, dolore pelvico e prolassi.
L'iniziativa promossa e attuata dal personale del Dipartimento di Chirurgia del Pavimento pelvico e patologia della Terzaetà, diretta dal dottor Antonio Salis, si inquadra nella più ampia azione di prevenzione e cura delle patologie uroginecologiche della terza età da tempo in atto al Brotzu. E l'appuntamento di domani si inserisce nel World women Bladder Disorders Day, promosso dall'Associazione Italiana di urologia ginecologica (Aiug), che da anni studia le affezioni della sfera urogenitale e la statica pelvica e sta sviluppando importanti linee guida nella classificazione, nella diagnostica e nel trattamento di questi disturbi che hanno notevoli rilevanza e costi sociali per l'elevata incidenza nelle donne al di sopra dei 40 anni. Si stima che tra il 15 e il 35 per cento delle donne tra i 50 e 60 anni soffrano di disturbi riferibili a prolasso urogenitale.
Nel frattempo l'associazione Progetto Donna Ceteris, in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere, lunedì prossimo organizza un appuntamento dedicato alla sensibilizzazione e al confronto sulle tematiche legate al tema della violenza sulle donne: un'iniziativa finalizzata al coinvolgimento di tutti gli attori politici, sociali, scolastici, mediatici e culturali del panorama regionale sardo, per un momento di condivisione e riflessione su uno dei fenomeni più drammatici della società contemporanea. La serata è in programma dalle 17.30 al Convitto nazionale. È prevista anche la proiezione di una videotestimonianza. Si parlerà di una “Ricerca sui costi economici e sociali della violenza contro le donne”. Sono previsti gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni Ugo Cappellacci, Simona De Francisci, Susanna Orrù, Giuseppe Boi. E poi parleranno Cristina Cabras (docente di Criminologia), Pietromilla Penna (docente di Psicologia), Davide Angrisani (comandante dei carabinieri), Gabriella Acca (primo dirigente della Polizia). Al dibattito prenderà parte anche il direttore dell'Unione Sarda Anthony Muroni.