Il montaggio dei box procede a rilento: «Così ci rimettiamo»

Dire che sono iniziati i lavori per sistemare l'area, è una parola grossa. Per adesso è stata depositata una parte della struttura che dovrà poi essere assemblata, e sono state montate delle recinzioni. Ieri mattina, per esempio, nessun operaio stava lavorando (il maltempo non è stato d'aiuto). La cosa certa è che l'area di Su Siccu predisposta per i ricciai non è ancora pronta, nonostante la stagione sia partita già da un po'. E alcuni commercianti si sentono danneggiati. Dall'assessorato comunale ai Lavori Pubblici assicurano che già oggi, meteo permettendo, riprenderanno i lavori, ed entro qualche giorno sarà tutto pronto. Ma c'è chi non è convinto.
I RITARDI La stagione dei ricci in città non è iniziata, per lo meno per quanto riguarda il commercio regolare. Nel capoluogo, infatti, c'è già chi approfitta dell'assenza dell'area attrezzata per venderli abusivamente, per strada. «Secondo me riusciremo a entrare a Su Siccu non prima di metà dicembre - spiega Renzo Carta, uno dei concessionari - è un grave ritardo, in pratica i veri affari li faremo fino alla fine delle vacanze di Natale, dopo di che il mercato già inizierà a calare».
IL CANONE Nessuno è ancora sicuro, tra l'altro, sul canone mensile che i ricciai dovranno pagare. La cosa certa, fanno sapere dall'assessorato alle Attività Produttive, è che quantomeno l'affitto di novembre non verrà richiesto. L'importo esatto per i mesi successivi sarà discusso a giorni in Giunta. L'anno scorso i commercianti oltre all'affitto pagavano anche elettricità e acqua. E bisogna considerare che ora lo spazio a loro disposizione dovrebbe essere maggiore, visto che potranno anche posizionare i tavolini.
GLI AFFARI Tra i ricciai, alla fine, c'è soprattutto rassegnazione. Un mese di affari in fumo non sono poca cosa per chi, come loro, di sicuro non naviga nell'oro. «Alla fine entreremo quando ce lo permetteranno, altro non possiamo fare - spiega Francesco Carta, la cui moglie ha un box in concessione a Su Siccu - certo, è innegabile che questi ritardi qualche problema ce lo creano».
I LAVORI L'importo previsto per eseguire i lavori è di 39.500 euro, con le opere affidate all'impresa Deiosso. «Se ci danno i permessi a dicembre non so se converrà prendere i chioschi, rischiamo di rimetterci - spiega Lino Depau, pescatore professionista - e poi non capisco perché debbano montare e togliere la struttura ogni volta. Ce la lascino tutto l'anno, c'è anche chi non lavora solo con i ricci».
Piercarlo Cicero