Casa dei Diritti
L'associazione Casa dei diritti attacca il sindaco Massimo Zedda sulla questione del Lirico. Il presidente Carlo Asili, infatti, si dice «a dir poco allibito e sdegnato per il comportamento inaccettabile tenuto negli ultimi giorni dal sindaco. Nonostante infatti il Tar abbia ha annullato già da più di una settimana la nomina di Marcella Crivellenti a Sovrintendente e ordinato il reintegro del maestro Baggiani nel Consiglio di amministrazione, a tutt'oggi Zedda si guarda bene dal convocare urgentemente il Cda per ottemperare alla sentenza».
Senza contare, dice ancora Asili, la posizione tenuta dal primo cittadino alle interrogazioni di alcuni consiglieri comunali: «Zedda ha sostenuto di non aver letto la sentenza del Tar per non farsi turbare da essa mentre era impegnato, per tre giorni, a preparare il progetto per la candidatura di Cagliari a Capitale europea della Cultura 2019. Forse al sindaco è sfuggito che qua non c'è un minuto da perdere, è in gioco il destino di persone che da tanti anni lavorano duramente per la Cultura». Poi il presidente dell'associazione conclude: «Brilla infine per assenza in tutta questa vicenda il capogruppo del Pd (Davide Carta), come sempre intempestivo e inefficace. Così pure il presidente del Consiglio comunale (Goffredo Depau)».