Il caso
Gli alberi del Terrapieno resteranno al loro posto, parola di assessore. Le tre phitolacche e lo schinus molle a rischio espianto dall'inizio dei lavori per la messa in sicurezza di un muro di contenimento in via San Saturnino non saranno riposizionati in un vivaio a Corongiu come inizialmente pianificato dai tecnici del Comune. È stato lo stesso assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Anna Marras a confermarlo durante un incontro avvenuto ieri pomeriggio in Comune con i rappresentanti del comitato “Salviamo gli alberi di Terrapieno”.
«Avevamo preso l'impegno di valutare soluzioni alternative conservando lo spirito dell'intervento e ci siamo riusciti - ha detto la Marras - esistono tuttavia dei rischi e non li ho nascosti ai cittadini, perché non procedere al trasferimento delle piante nel sito comporterà gli stessi pericoli dell'espianto». La variante di progetto non porterà però benefici economici: i 312 mila euro stanziati per il rifacimento del muro saranno spesi fino all'ultimo centesimo. (lu.ma.)