CAMERA DI COMMERCIO. Il segretario generale: «Puntiamo sulla cultura per rilanciare l'economia»

Intesa per un grande teatro chiuso, un'arena estiva e il Jazz Expo'

Sognando Pat Metheny, si debutta tra un mese e mezzo con una festa di Capodanno, poi concerti e spettacoli vari, quindi un'estate pop-rock aspettando l'autunno 2014, quando il Jazz Expo', rassegna internazionale conosciuta in tutta Europa, tornerà “a casa”. C'è un grande progetto di rilancio della vecchia Fiera, che nella storia della città (Anfiteatro a parte) ha già ospitato i live più grandi e importanti e adesso avrà presto un teatro chiuso, nel Padiglione della Nautica, hangar di cinquemila metri quadrati.
Il neo segretario generale della Camera di commercio, Luca Camurri, sta studiando un piano per far resuscitare gli spazi di viale Diaz e renderli produttivi. Così, il 19 novembre sarà approvata la Relazione provvisionale: si punterà sul turismo e l'accoglienza congressuale, sui prodotti tipici enogastronomici, su artigianato e cultura. «Pensiamo, tra le altre cose, che Cagliari non possa non avere spazi per concerti, e siamo anche convinti che l'economia si può sviluppare soltanto se c'è anche la cultura a fare da volano», spiega il manager.
Ecco allora il primo passo. Un accordo triennale con un'associazione temporanea di imprese (formata da Jazz in Sardegna, Spettacoli e Musica e Zed Entertainment, quest'ultima, vera e propria “macchina da guerra” del nord Italia, proprietaria del Gran Teatro PalaGeox a Padova) per fare della Fiera il polo dello spettacolo dal vivo. Il Padiglione avrà 2300 posti a sedere (1200 in tribuna e 1100 poltroncine), all'occorrenza potrà contenere 4500 persone (tribuna e parterre), un palco di 18 metri per 14 e quattro torri layher, camerini per gli artisti, aree ristoro, bar, parcheggi. L'inaugurazione, nello spazio ancora libero ma allestito ad hoc, sarà il 31 dicembre da mezzanotte in poi, spumante e dj set, i preparativi sono in corso.
In estate, nel piazzale centrale, ci sarà un'arena all'aperto con capienza variabile fra i 3 mila e i 20 mila posti; a ottobre, come è successo fino al 2009, qui, in altri cinque padiglioni e al Centro conferenze, torna il Jazz Expo', il villaggio della musica jazz, appunto, che non ha bisogno di presentazioni e ha fatto decine di migliaia di spettatori, locali e forestieri. Era emigrato prima al Parco di Monte Claro, bello, ma dispersivo e completamente diverso nello spirito, poi, l'ultima edizione, a luglio scorso, al Parco della Musica, accanto al Teatro lirico. Sembrava che questa potesse essere la sede per il prossimo futuro (la manifestazione viene pubblicizzata a Londra e New York con largo anticipo) e lo aveva annunciato anche il sindaco Zedda. Invece, incomprensioni e ritardi hanno fatto saltare il piano. Fortunatamente, la Camera di commercio salva l'evento e coglie l'occasione per provare a far tornare la Fiera al centro di Cagliari e della Sardegna intera.
Cristina Cossu