Definito il bando da 300 milioni, l’appalto durerà cinque anni prorogabili a sette Ieri in Consiglio discussione accesa sui problemi del Teatro Lirico
AMBIENTE»GARA AL MASSIMO RIBASSO
CAGLIARI Sarà pubblicato venerdì prossimo, il bando da 300 milioni di euro con la gara al massimo ribasso per la raccolta differenziata dei rifiuti «porta a porta» in città.Il Comune pubblicherà le linee guida, le aziende concorreranno i loro progetti e vincerà quello che presenterà la migliore offerta al costo minore. Se non ci saranno intoppi e verranno rispettati i tempi, l’appalto – che coprirà un arco temporale di sette anni (5+2) – partirà dal 1 maggio del 2014.«Finalmente anche Cagliari si adegua alla normativa nazionale e regionale, cominciando a considerare i rifiuti non come un problema da eliminare ma come una risorsa economica che può creare nuovi posti di lavoro», dice il presidente della commissione consiliare Servizi Tecnologici, Fabrizio Marcello del Pd. «Così il capoluogo della Sardegna diventa una città sempre più smart, a livello delle capitali europee che fanno di questioni come traffico e rifiuti i loro punti di forza. Stiamo lavorando in questa direzione e i risultati ci danno ragione». E intanto la questione Lirico è ritornata in aula. C'è stata una interrogazione al sindaco presentata dal capogruppo Pdl Giuseppe Farris. Ma non ci sono grandi novità: il primo cittadino ha spiegato di non aver ancora studiato con attenzione, per impegni nei giorni scorsi a Roma, la sentenza del Tar che annulla tutti gli atti di nomina della Soprintendente Marcella Crivellenti. La Fondazione sta esaminando le carte per capire se sia opportuno battere la strada del ricorso al Consiglio di Stato. Una delegazione di dipendenti del Lirico si è ritrovata all'ingresso del Municipio per poi salire le scale sino al secondo piano per seguire dal vivo la trattazione dell'argomento Lirico. Durante la seduta di ieri è stata approvata anche la mozione presentata dal consigliere Paolo Casu sulla nuova rotatoria alla Fonsarda. Per il quartiere a ridosso di piazza Giovanni XXIII si preannunciano grandi novità dopo la trasformazione in atto dei vecchi sterrati ormai destinati a diventare giardinetti. La perdita dei posteggi sarà "ripagata" da una nuova sistemazione della viabilità con l'istituzione di sensi unici che consentiranno anche la realizzazione di stalli a spina di pesce. Durante la seduta di ieri sera c'è stata anche la presentazione del quadro generale delle società partecipate. (s.a.)