11 Novembre 2013 ore 17:01
A pochi giorni dalla sentenza del Tar, le rappresentanze dei lavoratori di via Sant’Alenixedda chiedono al cda la nomina del successore della Crivellenti, sulla base della manifestazione di interesse
Subito una seduta straordinaria del consiglio di amministrazione del Teatro lirico. La chiedono i sindacati Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Css, Snater e Usb a pochi giorni dalla sentenza del Tar che annulla gli atti di nomina della Soprintendente Marcella Crivellenti. La richiesta delle cinque sigle: il Cda proceda alla scelta del nuovo numero uno del Lirico sulla base della manifestazione di interesse. Questo perché, secondo i sindacati, la sentenza riporta la situazione al 30 settembre 2012, cioè al giorno prima della nomina di Crivellenti.
"Ci auspichiamo - scrivono i rappresentanti dei lavoratori - una assunzione di responsabilità e determinazione da parte di tutti. Lo impongono le gravi condizioni economico gestionali in cui versa oggi la Fondazione". L'appello è sintetico, ma forte. Ed è rivolto a Comune, Regione e Ministero dei Beni culturali.
"Si facciano garanti - dicono i sindacati – salvaguardando esclusivamente l'interesse della Fondazione e dei suoi lavoratori. Basta perdere altro tempo prezioso, si proceda senza ulteriori strascichi e temporeggiamenti, nel rispetto di quelle norme e di quei principi di trasparenza e competenza che dovranno assicurare al Teatro e ai suoi lavoratori un futuro certo e una nuova dirigenza aziendale".