Un documentario di Sergio Orani
La nascita della Cagliari moderna, la realizzazione di piazze (Garibaldi e San Benedetto), palazzi storici (la Rinascente e la Legione dei carabinieri) e case popolari fino ai nuovi edifici e alle strade in una Villanova che cancellava i suoi orti e i suoi giardini. C'è la Cagliari dell'Ottocento e dei primi decenni del Novecento, e la Cagliari della ricostruzione, degli anni Cinquanta e Sessanta, pezzi di storia del capoluogo raccontati in un viaggio attraverso le foto e i filmati del documentarista Sergio Orani, appassionato e infaticabile collezionista (tra le perle del suo archivio, le immagini della città distrutta dalle bombe del 1943 e la storia del Poetto). “Dolci ricordi di Cagliari” è l'ultimo lavoro che Orani presenta in collaborazione con l'associazione culturale Imago mundi (oggi alle 18 presso il Centro comunale d'arte e cultura Il Ghetto, in via Santa Croce 18).
I primi venti minuti della proiezione propongono una carrellata di vecchie foto che documentano la nascita della città moderna. In particolare la costruzione del palazzo della Rinascente (ancora oggi uno dei più belli del capoluogo) sull'area dove sorgeva il baraccone in legno del cinema Iris. Nel '31 i lavori furono completati: il fabbricato ospitava il Supercinema, l'albergo Miramare e il grande magazzino, «inaugurato - ricorda Orani - con una grande Fiera del bianco e le commesse ovviamente vestite di abiti candidi». Il racconto della Cagliari di una volta prosegue con la costruzione delle scuole elementari di piazza Garibaldi (ultimate nel 1927), di piazza San Benedetto, della Legione dei carabinieri, trasferita dal Corso in via Sonnino. Le case per gli impiegati in piazza Galilei, sullo sfondo lo slargo del mercato, allora un grande campo coltivato.
La seconda parte di “Dolci ricordi di Cagliari”, Orani la dedica a un filmato di 40 minuti sulla Cagliari tra gli anni Cinquanta e Sessanta: il viaggio comincia da Castello fino a piazza Costituzione, via Roma, il Largo con il vecchio mercato civico, le saline del Poetto per concludersi alla Quarta regia tra i pescatori di arselle. Di recente, Sergio Orani ha dedicato un prezioso documentario sui cent'anni del Poetto. Nel suo archivio per immagini (25 anni di lavoro), ci sono anche la Settimana santa dal 1930, il Carnevale e una splendida documentazione sulle nevicate del '56, dell'85 e del '93.