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Festa alla Cittadella e mostre al Ghetto sino al 17 novembre
L'associazione Intercral Sardegna ha festeggiato ieri alla Cittadella dei Musei il suo quindicesimo anno di attività con una mostra di arti figurative e un'esposizione di tavole e reperti dedicati a Tuvixeddu.
È stata una festa in musica, grazie alla chitarra del maestro Riccardo Piludu, che vuole aprirsi a tutta la città e che sarà animata dai cittadini e dai soci delle cinquanta sedi Cral sparse sul territorio. Una festa che vuole anche rendere omaggio alla memoria di Vilma Tuveri, indimenticata amica e segretaria dell'associazione.
Al primo piano, oltre all'allestimento della mostra, cui partecipano 33 artisti tra pittori e scultori, si può godere dei reperti e delle tavole esposte al Centro comunale Il Ghetto (via Santa Croce 18), inerenti il progetto “Tuvixeddu, un museo a cielo aperto”. E proprio per fare il punto sull'inestimabile patrimonio culturale e storico del sito, considerato un unicum in tutto il Mediterraneo, venerdì 15 novembre, (ore 16-19), sempre nelle sale del Ghetto, è prevista la presentazione di “Tuvixeddu e dintorni - Il percorso delle macerie” cui seguirà un tavola rotonda con dibattito.
Le mostre, con ingresso gratuito, rimarranno aperte fino al 17 novembre coi seguenti orari: 9-13 e 16-19. Lunedì chiuso. In occasione delle esposizioni saranno rese note anche le opere dei finalisti dell'ottavo concorso di Poesia dal titolo “Leggete? Sì, grazie”.
Tra gli artisti partecipanti alla mostra Khalil Babouchi, Henriette Barthelmess, Arturo Bertolini, Alberto Boscu, Lalla Boscu, Luigi Carta, Filomena Cavallo, Enrica Collu, Angela D'Alterio, Mirella De Cortes, Maria Teresa Deriu, Giovanni Esu, Marino Fadda, Enrico Garau e Gianni Massa, Rosa Maria Marongiu, Raimondo Massenti, Guglielmo Melis, Valentina Melis, Antonio Milledu, Nunzio Palumbu, Sara Peru, Daniela Pintus, Carlo Ponticelli, Antonino Puleo, Alessandro Ruggeri, Antonella Secci, Sergio Melis, Ottavio Siddi, Ines Sitzia, Fabrizio Taberlet.