Atletica: molte novità per la quinta edizione della corsa allestita da Ups, Futura e Uisp
A Cagliari un unico grande evento il 6 aprile 2014
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La Maratona della Solidarietà “sposa” Vivicittà e si appresta a regalare a Cagliari una grande giornata di sport. L'appuntamento è per il 6 aprile 2014, quando la corsa sui 42,195 chilometri celebrerà la propria quinta edizione. Con molte novità, volte soprattutto a incrementare il numero dei partecipanti (l'anno scorso 184 finisher), soprattutto quelli d'oltre Tirreno.
Il gemellaggio tra Ups Onlus (che organizza la maratona con la collaborazione tecnica della Futura Cagliari) e Uisp (l'ente di promozione che cura Vivicittà) produrrà un doppio rilancio, trascinandosi dietro altre due iniziative collaterali, per coinvolgere l'intera Isola. A marzo, una mezza maratona sostituirà la prova sulla distanza dei 21,097 km che sino allo scorso anno affiancava quella sui 42. Si tratta della prima “Maratonina del Giudicato di Oristano”, che sarà allestita con il coinvolgimento delle società oristanesi, Marathon Club e Runners. Nel calendario Fidal sarà inserita anche la “Corri insieme”, iniziativa sportivo-benefica promossa dalla Fondazione Vodaphone (del neopresidente Alex Zanardi), che si correrà a Sassari.
«La mezza maratona di contorno», spiega Ignazio Congiu, presidente di Ups, «sembrava quasi volerci mettere in contrapposizione con il Cagliari Marathon Club che allestisce la Cagliari Respira. Invece preferiremmo che ci fosse una maggiore collaborazione tra le nostre società».
La macchina organizzativa è già in movimento. Entro pochi giorni sarà definito il percorso, che, almeno per questa edizione, non dovrebbe discostarsi troppo da quello (molto apprezzato) dello scorso anno, con la città nella prima parte e la zona Poetto-Quartu-parco di Molentargius nella seconda. La variante è il passaggio sul lungomare Poetto prima dell'arrivo a Quartu, che semplificherà non poco i problemi di circolazione, dato che gli ultimi 10 km sono praticamente tutti in zona chiusa al traffico.
Dovrebbe essere confermato l'arrivo allo stadio dell'atletica, anche se il futuro è il bene più spettacolare finale a Su Siccu-Molo Ichnusa. Una soluzione che consegnerà ancor di più alla città l'evento-maratona. «Stiamo lavorando con i tour operator per cercare di allestire pacchetti turistici ad hoc», conclude Congiu, «per incrementare le presenze degli atleti non sardi. Intanto, però, contiamo che l'assenza della mezza maratona porti più atleti a cimentarsi sulla distanza lunga».
Nel programma ci saranno la corsa sui 42,195 km canonici, gli altrettanto tradizionali 12 km di Vivicittà (con classifica unica nazionale) e una passeggiata non competitiva.
Carlo Alberto Melis