Marcia indietro da parte del Comune di Cagliari sul nuovo regolamento che disciplina i contributi alle associazioni culturali. Dopo le polemiche che hanno accompagnato le graduatorie provvisorie si cerca un rimedio: "Eviteremo di erogare cifre molto basse".
CAGLIARI - Evitare contributi esigui che per le associazioni non sarebbero altro che briciole. E' l'obiettivo della commissione Cultura del Comune di Cagliari che ha dato il via libera a una modifica del nuovo regolamento sui contributi culturali. Di fatto stamane si è deciso di apportare alcuni correttivi alla prima applicazione del nuovo strumento "in conseguenza dei ritardi con cui verrà pubblicata la graduatoria definitiva". Si prevede che "le somme residue per quest'anno vengano ripartite tra i progetti che hanno ottenuto il punteggio minimo di 60 previsto dal regolamento ma non hanno raggiunto il 20% del finanziamento richiesto o del finanziamento massimo erogabile". "Questa norma - spiega la presidente della commissione, Francesca Ghirra(Sel) - eviterà l'erogazione di cifre molto basse che non avrebbero consentito ai proponenti di svolgere l'attività proposta e alle quali avrebbero quasi sicuramente rinunciato".
Tra le altre novità, "limitatamente alla contribuzione di quest'anno e in ragione del fatto che molti soggetti hanno realizzato le proprie attività senza conoscere il contributo di cui avrebbero potuto disporre", sarà consentita una rimodulazione economica dei progetti nella misura del 50% anzichè del 25%. Infine nel caso in cui alcuni soggetti dovessero rinunciare al contributo ottenuto o dovessero rendersi disponibili ulteriori fondi, le somme saranno ridistribuite secondo il calcolo previsto dal regolamento tra gli donei. L'ultima parola dopo il voto odierno spetterà al Consiglio comunale che si esprimerà nelle prossime settimane.