Il consigliere regionale Pdl attacca l’amministrazione per le limitazioni al traffico in occasione dell’evento tennistico. “Precluso l’ingresso nelle abitazioni e la sosta sotto casa: avrebbero dovuto comunicare tempestivamente”
Residenti di Monte Urpinu agli arresti domiciliari. Protesta il consigliere regionale (e comunale) Pdl Edoardo Tocco contro le limitazioni al traffico nel rione in occasione della Fed cup e prepara un’interrogazione al sindaco denunciando che gli abitanti del rione «per quattro giorni si vedono preclusi l’ingresso con le auto nelle proprie abitazioni e i parcheggi sotto casa, a causa dei divieti di transito e di sosta previsti dall’amministrazione di Cagliari in occasione del Torneo internazionale di tennis».
Secondo Tocco con un po’ di buon senso si sarebbero evitati disagi soprattutto ai residenti anziani, malati, molti dei quali cardiopatici, costretti a trovare un parcheggio lontano dalle proprie abitazioni e doversi fare a piedi vasti tratti di strada, anche in salita. Per quattro giorni, molte di queste persone saranno costrette a restare in casa, «quasi agli arresti domiciliari.
Il caos», conclude il consigliere pidiellino, «che si sta generando in queste ore nella zona di Monte Urpinu, sta mettendo in tilt tutto il traffico attorno all’impianto tennistico –- un disagio che avrebbe potuto essere attenuato e sostenuto dai residenti solo se tempestivamente messi al corrente delle scelte drastiche del Comune».