Novità
 

Già l'anno scorso l'avvio dell'area di Su Siccu predisposta per la vendita dei ricci non era stato dei più semplici. Anche in quel caso, infatti, venne aperta in ritardo rispetto alle attese, tra le proteste dei commercianti persero settimane preziose di affari. Ma anche una volta avviato, il progetto voluto fortemente dall'attuale amministrazione comunale non convinse pienamente né i rivenditori, né i cittadini.
Regole troppo restrittive, infatti, impedivano ai commercianti di lavorare come avrebbero voluto. L'impossibilità di far accomodare i clienti nei tavoli e di fargli gustare i ricci freschi in comodità, magari accompagnati da un buon vino, causò un'ondata di proteste soprattutto tra i rivenditori.
Per non parlare dei tanti controlli delle forze dell'ordine, sia per quello che riguarda i permessi e il rispetto delle regole da parte dei commercianti, ma anche per evitare che i clienti parcheggiassero là di fronte, in sosta vietata.
Quest'anno, sebbene l'area non sia ancora fruibile al pubblico, sembrerebbe invece che gli ostacoli siano stati superati. L'assessore alle Attività Produttive Barbara Argiolas le settimane scorse aveva assicurato che «l'esperienza fatta l'anno scorso dei mercati dei ricci si ripeterà, anche se con le dovute migliorie». La differenza saranno i plateatici sui cui poggeranno tavolini e sedie per permettere la degustazione dei ricci seduti. Per i commercianti quella dell'assaggio era una prassi alla quale non volevano rinunciare, nonostante il regolamento non lo prevedesse. Quest'anno l'amministrazione ha voluto dare una sferzata, facendo in modo che la richiesta venisse accolta. La novità più importante sarà appunto quella di dare spazio a tavolini e sedie per la degustazione della merce venduta.