Si chiude la terza edizione del festival Palcoscenici Contemporanei all’Auditorium comunale
CAGLIARI Con un omaggio alla memoria di Peppino Impastato, si chiude oggi a Cagliari, all’auditorium comunale, la terza edizione del festival Palco – Palcoscenici Contemporanei, il festival dedicato al teatro contemporaneo ideato e organizzato dalla Compagnia B. Una chiusura affidata ai padroni di casa della Compagnia B con un doppio appuntamento dedicato alla memoria di Peppino Impastato. Alle ore 19 inaugurazione della mostra fotografica dedicata al giornalista ucciso dalla mafia nel ’78 e alle 21 va in scena Lunga è la notte - Peppino Impastato. La messa in scena teatrale ripercorre la figura di Peppino e i momenti salienti della sua vita: l’animo combattuto, le sue poesie, l’arrivo in politica (“esigenza per reagire ad una condizione familiare divenuta ormai insostenibile"), l’ideazione de “L’Idea Socialista”, foglio ciclostilato da cui cominciano i primi guai, la nascita di “Radio Aut”, così da ricreare in scena un set della radio, nel quale ridare voce alla trasmissione “Onda pazza”, trasmissione satirica ma incisiva e di denuncia sul comune di Cinisi, ribattezzato “Mafiopoli”. Infine il caso della morte violenta di Peppino, i depistaggi operati per far passare Impastato come un terrorista comunista. Palco Festival 2013 quest’anno si arricchisce di una nuova sezione interamente dedicata agli studenti e alle famiglie. Fino al 7 novembre infatti sono in programma sei date destinate al pubblico di ragazzi. oggi , alle 10 il Teatro Circus Maccus propone invece Circus Maccus; lunedì 4 martedì 5 si replica Lunga è la notte - Peppino Impastato, della Compagnia B (alle 10.30 e alle 17); mentre il 6 e il 7, sempre la compagnia B, proporrà La poesia salva la vita con inizio alle 10 e in replica alle 12.