CAGLIARI Trentaquattro operatori stabilizzati dalle aziende che svolgono i servizi di spazzamento e raccolta rifiuti per il Comune. Serviva, per contratto il benestare dell'amministrazione. E ora l'autorizzazione c'è: per i lavoratori lo stop a una situazione di precarietà che in alcuni casi andava avanti anche da dieci anni. Posto fisso, insomma: anche il futuro vincitore della gara d'appalto per la spazzatura sarà tenuto a riassorbire l'attuale organico. Ulteriori assunzioni potrebbero arrivare, questa è anche la speranza dei sindacati, dal nuovo "porta a porta". Il bando – lo hanno annunciato ieri mattina in conferenza stampa il sindaco Massimo Zedda e l'assessore ai servizi tecnologici Pierluigi Leo- sarà pronto a dicembre. Il presidente della commissione Servizi tecnologici Fabrizio Marcello si è soffermato sui dettagli dell'operazione: «Il capitolato sarà pronto entro il 15 novembre – ha detto – vogliamo evitare a maggio un'altra proroga. Stiamo valutando un affidamento di cinque anni più due per un importo di circa 300 milioni di euro». Soddisfazione per la svolta è stata espressa dai sindacati. Con i 34 operatori si arriverà a quota 408 dipendenti.(s.a.)