Trenta chilometri su dodici percorsi, ventotto ore di camminate dalla mattina alla tarda serata destinate a ogni età
TREKKING URBANO »OGGI IL VIA
di Stefano Ambu wCAGLIARI Una trentina di chilometri e ventotto ore di passeggiate. Non è detto che uno se le debba fare tutte: sarebbe impossibile visto che alcune partono alla stessa ora. Però c'è la possibilità di scegliere tra dodici percorsi (dieci in più rispetto all'edizione 2010) tra mare e colli, stagno e centro storico. E persino andare sotto terra nei cunicoli dell'Anfiteatro Romano o di Stampace. È la seconda edizione cagliaritana di Trekking urbano, iniziativa promossa dal comune di Siena dieci anni fa dedicata ai turisti, ma anche a chi vuole conoscere pezzi della sua città di cui magari non conosce neppure l’esistenza. Appuntamenti oggi, a tutte le ore e per tutte le tasche. Un'operazione costata al municipio trecento euro, giusto la spesa per l'adesione all'iniziativa. Il resto lo hanno fatto le associazioni culturali e turistiche con le loro proposte. Di tutti i tipi: di giorno o di notte, a pagamento o gratis. C'è, almeno in un'offerta, la possibilità di farsi raccontare in sardo quello che si vede. E alla fine di mangiare e bere prodotti tipici. Il percorso con guida in limba e spuntino si chiama Girogustando: partenza dai giardini pubblici dalle 18.45 e poi tour a Castello. Costo: 16 euro. "Trekking urbano - ha detto l'assessore alle attività produttive Barbara Argiolas durante la conferenza stampa di presentazione della giornata - è in linea con le altre iniziative promosse dall'amministrazione ed è soprattutto utile per riflettere sui nostri spazi. Crediamo che cagliaritani e turisti si debbano riprendere i luoghi urbani". Concetti ribaditi anche dal presidente della commissione attività produttive Raimondo Perra: "Iniziative importanti - ha spiegato - per lo sviluppo della città. Ma anche per conoscere meglio il luogo in cui si vive". Il percorso di Molentargius, gratuito, partenza alle 10, si porta a termine in un'ora e mezza. E consentirà anche di conoscere il nordic walking e provare i bastoncini per camminare. Il tour "Quattro quartieri storici" (10 euro ma bambini, over 70 e disabili non pagano) è un viaggio non solo nel passato, ma anche nel futuro: storie della vecchia Cagliari, ma anche possibili scenari dei prossimi anni, a cominciare dal porto. Sempre nel cuore della città c'è il percorso "quartieri Stampace, Castello e Marina" (10 euro) da piazza Matteotti con visita conclusiva al museo archeologico. Un altro percorso in centro parte da viale Buoncammino e costa tre euro. E un altro "tra Stampace e Marina" da cinque euro. C'e anche il "Daily Karalis and nocturne Karalis" a Castello con storie, leggende (ad esempio sul mito de Sa Stria de sa Funtana) e letture. Costo, 4 euro. Giro molto "casteddaio" con il Popular tour, viaggio nell'anima tipica della città tra i Cuccurus cottu, piccioccus de crobi e panetteras di Villanova. Costo quattro euro. C'è anche la visita all'Anfiteatro romano, gratuita: si comincia da via Vittorio Veneto e si passa attraverso gallerie e cunicoli. Nel programma anche "Cagliari sotterranea" tra cripte, cisterne e rifugi antiaerei (costo cinque euro). Percorsi tra cultura e verde? Quelli del "trekking dei tre colli", costo dieci euro compreso ingresso all'orto botanico. E della Sella del diavolo: gratis, due ore e mezza tra torri costiere, macchia mediterranea e panorama mozzafiato con vista sul mare. ©RIPRODUZIONE RISERVATA