Protesta

Isolati e appiedati. Gli abitanti di Medau su Cramu sono circa settecento e tra loro sono tanti i giovani privi di mezzo di trasporto e gli anziani che non guidano più la macchina. Sia gli uni che gli altri sognano di poter usufruire del servizio pubblico per muoversi più agevolmente. Ma a Medau Su Cramu, rione sorto abusivamente dentro i confini del parco di Molentargius, i pullman non sono mai passati. E i residenti devono percorre a piedi un chilometro e mezzo di strada bianca, nel fango d'inverno, tra la polvere d'estate. «Il problema si trascina da decenni», conferma Ignazio Meleddu, residente a Medau su Cramu da 33 anni, «io guido perché ho 55 anni, ma ci sono tante persone che necessitano dell'autobus». «Il problema è sentito e le lamentele fioccano», sottolinea Giovanni Troja, vicepresidente del vicino Circolo ricreativo di La Palma. Il consigliere comunale del Pdl, Edoardo Tocco, ha presentato un'interrogazione. Anche il comitato di quartiere si augura che il problema possa essere risolto. «Scriveremo al sindaco Zedda», dice Ernesto Curreli, presidente della Comunione Medau Su Cramu, «sono certo che si dimostrerà sensibile alla nostra richiesta». (p.l.)