Rassegna Stampa

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Poetto e centro storico, il futuro in un referendum. Parte la raccolta firme

Fonte: web SardegnaOggi.it
22 ottobre 2013

Un referendum sul futuro del Poetto e del centro storico di Cagliari. A lanciare la proposta è l'associazione Quadrifoglio Karalis: "Su temi importanti manca l'informazione e la condivisione degli interventi da parte dell'amministrazione verso i cittadini".

CAGLIARI - Un referendum consultivo per trovare soluzioni condivise da parte dei cittadini su temi importanti per il futuro della città: il Poetto e il destino urbanistico del centro storico. A proporre l'iniziativa è l'associazione Quadrifoglio Karalis  che in questo modo cerca di riportare al centro dell'attenzione quella "partecipazione democratica cavallo di battaglia dell’amministrazione durante le elezioni e la campagna elettorale".

"Le Circoscrizioni  - spiega il presidente dell'associazione Gianfranco Carboni - erano utili per una mediazione e per il confronto nel territorio, da qualche tempo è denunciata, da più parti, la mancata informazione e la condivisione sugli interventi anche di grande impatto. Per cui torna utile quanto previsto dallo Statuto Comunale. Non si tratta di impedire un’azione amministrativa a chi legittimamente ne ha la prerogativa ma condividere le scelte importanti".

In particolare lo strumento è quello del referendum su due argomenti come il Pul(Piano unitario del litorale) e il Piano particolareggiato del centro storico. "Riteniamo opportuno - prosegue - proporre alle associazioni, a cittadini e ai partiti di lanciare su questi temi una raccolta di firme per porre all’attenzione e al voto questi temi. Che centro storico vogliamo? ristorazione, turistico, abitativo? Quale futuro per il Poetto: intoccabile per molti, luogo di movida, di relax, di turismo? Sono domande cui la popolazione deve rispondere partecipando".

"E’ una proposta - conclude - che mettiamo in primis all’attenzione del Consiglio Comunale e della Giunta ritenendo che l’Amministrazione in tal modo trovi l’occasione più consona a descrivere le sue scelte in materia".