Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Biglietti, precedenza agli abbonati

Fonte: L'Unione Sarda
17 ottobre 2013

Oggi saranno messi in vendita i tagliandi in viale La Playa e in piazza L'Unione Sarda

 


Una giornata di ordinario amore per il Cagliari. L'ultima volta al Sant'Elia fu il 1° aprile 2012, prima del girovagare da Trieste in giù, fino a Quartu e ritorno, roba che neanche Raffaella Carrà ci avrebbe creduto. Ieri doveva essere la giornata del via libera della Commissione Comunale di Vigilanza. E si sa, l'astinenza fa brutti scherzi. Tifosi attaccati a tutto ciò che poteva dare la lieta novella del ritorno al Sant'Elia e già in tarda mattinata qualcuno ha provato a battere tutti sul tempo. «Avete i biglietti per la partita col Catania?», si sono sentiti chiedere nei Cagliari Store della città, quando ancora la Commissione, sempre lei, continuava i sopralluoghi allo stadio.
LA VENDITA DEI BIGLIETTI I biglietti ancora non ci sono e non ci saranno fino a quando, questa mattina, la Lega Calcio non darà l'ok per il ritorno a casa di Conti e compagni. Solo allora, da viale La Playa verrà dato l'invio al comunicato più atteso degli ultimi 18 mesi. E in quel momento sì, potrà partire la caccia al prezioso tagliando. Dopo l'ultimo sopralluogo, al Sant'Elia potranno accedere 4798 persone, sotto la soglia dei 5000. E la precedenza, come da tempo annunciato, andrà a chi nel Cagliari credeva già dalla passata stagione, con un abbonamento acquistato per vedere le maglie rossoblù a Is Arenas. Un sogno durato troppo poco, appena nove partite, abbastanza per meritarsi una prelazione per i biglietti della gara che riaprirà il Sant'Elia, pochi e candidati a un futuro da pezzo da collezione. Il via libera della Lega aprirà la vendita dei tagliandi nei Cagliari Store di viale La Playa e piazza L'Unione Sarda. Fino a venerdì la precedenza ai poco più di 4500 abbonati della passata stagione, poi sarà caccia aperta per tutti da sabato mattina, poche ore prima della fatidica ora, le 18.
IL CATANIA E se la sede, finalmente Cagliari, è quella che fa battere i cuori rossoblù, data e orario fanno felice il presidente del Catania Nino Pulvirenti, che ieri mattina aveva mandato di traverso i sogni ai tifosi cagliaritani. «La gara si deve giocare a Trieste, perché così dice il calendario», aveva tuonato. Per poi cambiare toni e parole qualche ora più tardi, uscendo dalla riunione del Consiglio Federale: «La partita ufficialmente è a Trieste e noi ci stiamo preparando per fare la partita sabato a Trieste, ma se ci sono le condizioni di giocare sabato a Cagliari saremo ben felici di andare all'ora che stabiliranno. Abbiamo prenotato da tempo aerei, albergo, la squadra si è preparata dall'inizio della settimana per giocare l'anticipo. Che sia Trieste o Cagliari, per me poco importa. Ma che si giochi di sabato, non ci piove». Piccole bugie, visto che ancora ieri pomeriggio il Catania non aveva un albergo a Trieste. Ma in una giornata di festa, o quasi, si può sorridere anche davanti a questi piccoli tentativi, ricordando che proprio i tifosi del Catania furono tra i primi a dare solidarietà ai colleghi cagliaritani nella vicenda Is Arenas.
Alberto Masu