Il parere favorevole è stato trasmesso già alla Lega: domani dovrebbe partire la vendita dei biglietti per tribuna e curva nord. Chiusi distinti e curva sud. Il Cagliari mancava dal Sant'Elia dall'1 aprile 2012.

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Ora è ufficiale: il Cagliari ritorna al Sant'Elia, stop all'esilio a Trieste. La partita con il Catania si giocherà sabato alle 18 con 4.798 spettatori: il via libera è stato dato in serata dalla commissione di vigilanza al termine di un incontro-fiume con sopralluogo iniziato questa

mattina e terminato alle 19.10. Il parere favorevole è stato trasmesso già alla Lega: domani dovrebbe partire la vendita dei biglietti per tribuna e curva nord. Chiusi distinti e curva sud. Il Cagliari mancava dal Sant'Elia dall'1 aprile 2012.  A questo punto manca solo l'ok della Lega calcio che dovrebbe arrivare in serata.

Ma anche oggi non è stato semplice. I primi componenti della commissione si sono presentati allo stadio poco prima delle 11.30. Hanno iniziato a lavorare e hanno mangiato lì. Nel pomeriggio le prime notizie trapelate dalla riunione-sopralluogo: no della Lega a un eventuale slittamento alla domenica. E una sola certezza: o sabato alle 18 al Sant'Elia. O Trieste: con la squadra pronta a ribellarsi con clamorose iniziative nel caso di una nuova, poco gradita, partenza.

   Una questione stadio che si trascina da quasi due anni. Durante i quali ne sono successe di tutti i colori. Il Cagliari aveva lasciato il Sant'Elia dopo la gara con l'Atalanta dell'1 aprile 2012 in aperta polemica con il Comune. Primo per la capienza ridotta a causa dei problemi in alcuni settori dell'impianto. Secondo, per vecchi crediti richiesti dall'amministrazione. Dietro l'angolo la nuova avventura Is Arenas, il nuovo stadio di Quartu.

Poi diventato un calvario: pochissime le partite disputate con tutti gli spettatori. E guai a non finire soprattutto dopo il via all'inchiesta giudiziaria culminata, il 14 febbraio scorso, con gli arresti, tra gli altri, anche del presidente del Cagliari Massimo Cellino e del sindaco di Quartu Mauro Contini. Un amore mai sbocciato, quello con Is Arenas. Con il Cagliari che, dopo tante partite a porte chiuse, si convince: ritorno a Trieste. Poi il ritorno di fiamma: di nuovo Sant'Elia. Con ristrutturazione e una promessa: stadio da rifare per un amore, tra Comune e Cagliari calcio, che questa volta, è l'auspicio di tutti, duri per sempre.