Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Centro storico, caos sulle multe La rabbia di centinaia di residenti

Fonte: L'Unione Sarda
16 ottobre 2013

Penalizzati i cittadini che attendevano il rinnovo del pass per il transito


«Le multe saranno cancellate. I residenti ripetutamente sanzionati per aver varcato la zona a traffico limitato in entrata o in uscita con il pass scaduto possono stare tranquilli». Le ultime parole famose, è proprio il caso di dirlo. Sì, perché a distanza di due mesi dalle rassicurazioni del Comune (era il 6 agosto), le multe continuano ad arrivare e chi le riceve è costretto a recarsi un giorno sì e uno no negli uffici della Polizia municipale di via Crespellani per chiedere l'annullamento, perdendo un sacco di tempo in fila.
Raffica di contravvenzioni. A Villanova e Marina, tra luglio e agosto chi non aveva ancora rinnovato l'autorizzazione per il transito nella zona a traffico limitato venne multato per ogni passaggio sotto i varchi controllati dagli obiettivi elettronici. Fu una mattanza. Una pioggia di contravvenzioni con residenti multati anche venti volte, in alcuni casi per violazioni plurime nello stesso giorno.
«Dopo l'analisi dei dati incrociati tra gli intestatari dei pass e le rilevazioni delle telecamere», si apprese dalla Commissione Viabilità del Consiglio comunale, «abbiamo predisposto il blocco delle sanzioni non ancora notificate. Le multe già recapitate agli automobilisti potranno invece essere cancellate da una disposizione del Prefetto». Non è tutto. «Per facilitare la pratica di cancellazione, gli uffici del Servizio Viabilità e la Polizia municipale completeranno una giustificazione da allegare a ogni ricorso presentato in Prefettura». Belle parole, ma inutili. A oggi, infatti, le multe inflitte ai cittadini per essere transitati con il pass scaduto sotto l'occhio della telecamera continuano ad arrivare.
Alberto Granese, docente emerito di Pedagogia generale dell'ateneo cittadino, ha 79 anni e risiede a Villanova. Alcuni giorni fa gli sono state recapitate tre multe nello stesso giorno per aver varcato nel mese di agosto la zona a traffico limitato con il pass scaduto. «Il portalettere mi ha riferito che ogni giorno ne ha centinaia da recapitare in tutto il rione». Per evitare le contravvenzioni, agli abitanti di Villanova e della Marina sarebbe bastato rinnovare il pass entro la fine di marzo. Perché non lo hanno fatto? «Perché fuori dalla sede della circoscrizione era stato affisso un cartello che avvisava della proroga automatica dei permessi per la Ztl fino al 2014, per cui non ci siamo preoccupati», si difende il docente. Invece le sanzioni sono state inviate lo stesso. «Evidentemente la proroga è stata revocata ma nessuno ha avvertito i cittadini, io almeno non ne sapevo niente. Ho agito in buona fede e sono stato ripetutamente sanzionato. Il risultato è che ora devo perdere intere mattinate in fila negli uffici della Polizia municipale».
Le procedure di rinnovo dei pass erano iniziate a gennaio. Molti cittadini pensarono che, come successo in passato, la validità delle autorizzazioni sarebbe stata prorogata automaticamente. Invece il Comune ha deciso di rilasciare nuovi pass, che scadono nel 2018. Gli abitanti, insomma, avrebbero dovuto provvedere al rinnovo entro il 31 marzo. Tuttavia il Comune decise di chiudere un occhio per le violazioni fino al 30 giugno. Dopo tale data, tutti i passaggi dei residenti con il lasciapassare scaduto sono stati registrati e si sono trasformati in sanzioni da 70 euro. Tra luglio e agosto le notifiche (in massa) delle contravvenzioni scatenarono un mare di proteste. Da qui il tentativo del Comune di correre ai ripari. Un tentativo che a quanto pare si è rivelato vano.
Paolo Loche


Parla il capo dei Vigili urbani

«Cancellarle tutte
è un lavoro immane
Ci stiamo lavorando»

«Stiamo facendo il possibile per risolvere il problema anche se non nascondo che siamo in difficoltà perché si tratta di un lavoro immane. Di fatto stiamo procedendo manualmente per verificare ogni singola contravvenzione. L'aggravamento di lavoro è notevole per i nostri uffici. Domani mattina (ndr oggi) incontrerò l'assessore alla Viabilità, Mauro Coni, per fare il punto della situazione».
Il comandante della Polizia Municipale, Manuela Atzeni, si augura che l'emergenza cessi il prima possibile per porre fine ai disagi patiti dai cittadini ed evitare che gli uffici di via Crespellani continuino a essere sovraccaricati di procedure extra, con inevitabili rallentamenti. «Stiamo dando il massimo», assicura, «ma non è per niente facile perché le multe a carico di residenti con il pass scaduto sono davvero numerosissime, si parla di circa 1.200 contravvenzioni. Stiamo cercando di intercettarle tutte per chiedere direttamente l'archiviazione alla Prefettura, ma sono talmente tante che molte sfuggono al controllo manuale e finiscono per essere recapitate al cittadino».
Perché si è creta questa situazione? Di chi è la colpa? «Il problema di fondo è che in passato il pass veniva prorogato automaticamente, per cui nel cittadino si è radicata questa convinzione. Quando le regole sono cambiate, nel senso che si è deciso che i cittadini dovevano recarsi all'Ufficio Pass per il rinnovo fino al 2018, il messaggio non è stato evidentemente recepito». Come mai? «Diciamo che forse c'è stata una comunicazione insufficiente. Il risultato è che ora ci ritroviamo con tutte queste multe e non è facile risolvere il problema in tempi rapidi. Stiamo comunque cercando di limitare i danni».
IL COMUNE L'assessore Mauro Coni ha ribadito ieri che le multe saranno cancellate. «Stiamo cercando di individuare la procedura più corretta per intervenire», ha spiegato, «a tal proposito domattina incontrerò alle 9 il comandante Atzeni e i dirigenti dei servizi comunali interessati. In accordo con il Prefetto sarà presto trovata una soluzione». L'ultimo incontro sul tema si era tenuto ad agosto. Oggi il discorso interrotto sarà ripreso. Obiettivo: porre fine ai disagi. (p.l.)
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