Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ex Marino, via libera ai lavori

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2013

Ieri la presentazione dell'esoscheletro, strumento innovativo per la riabilitazione

 

Ok di Regione e Comune, autorizzazioni entro fine mese


 

Entro il mese verranno date le autorizzazioni per i lavori di riqualificazione dell'ex ospedale Marino. L'annuncio lo ha dato il direttore generale dell'assessorato agli Enti Locali, Gerolamo Solina, a margine del convegno per la presentazione dell'esoscheletro, strumento per il trattamento riabilitativo già usato per le lesioni spinali e ora, nella nuova versione, utilizzabile anche per sclerosi multipla, ictus o Parkinson. Un macchinario che sarebbe la punta di diamante della nuova struttura sanitaria del Poetto.
LA CONFERENZA All'inizio della settimana scorsa c'è stata una conferenza di servizi proprio per parlare del progetto di riqualificazione al quale hanno partecipato, tra gli altri, Regione, Comune e i rappresentanti della Prosperius, società che si è aggiudicata la gara per la riconversione del rudere. Alla fine è stato dato un sostanziale via libera al progetto, anche se rimangono alcuni dettagli da limare. Entro la fine di ottobre tutto dovrebbe essere a posto e, a meno di impedimenti dell'ultimo minuto, ci sarà il definitivo “sì”.
LA REGIONE Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, è stato chiaro su quello che si aspetta dall'ex ospedale Marino: «Il progetto che si vuole realizzare ha una grande valenza, spero che tutti gli attori in campo, che già stanno facendo tanto, si impegnino ancora di più in modo che i problemi vengano risolti nel più breve tempo possibile».
IL COMUNE Una volta tanto, di questi tempi, Comune e Regione sono d'accordo: «Siamo stanchi di vedere una struttura così importante in questa condizioni - ha detto l'assessore comunale all'Urbanistica, Paolo Frau - il Comune ha dato il suo via libera al progetto nella scorsa conferenza di servizi. L'amministrazione e i nostri tecnici non vedono l'ora che tutto venga risolto a breve».
LA PROSPERIUS La società che da sette anni sta cercando di portare a termine il progetto, la Prosperius, intravede la luce: «Spero che il tutto costi dai 12 ai 15 milioni di euro, ma alla fine ho paura che saranno 20 - spiega Mario Bigazzi, amministratore delegato - I numeri dicono che l'Isola ha bisogno di una struttura come la nostra. Abbiamo puntato sull'ex Marino per la location e il clima, ma anche perchè è vicino all'aeroporto».
IL PROGETTO L'obiettivo della Prosperius è unire le valenze turistiche con la realizzazione di un centro di cura per il benessere capace di fornire servizi alla popolazione locale e in grado di creare attrazione nazionale e internazionale tutto l'anno. In poche parole: servizi medici e turismo della salute.
L'ESOSCHELETRO Ieri mattina, al terminal del Molo Ichnusa, è stata mostrata al pubblico la grande utilità dell'esoscheletro. Luigi, un ragazzo disabile, ha indossato lo strumento innovativo per la riabilitazione, e ha camminato per svariati metri: «L'esoscheletro dà la possibilità di camminare anche a chi normalmente non può farlo - ha detto - Per noi sardi sarebbe importante poter usufruire di questo strumento in una struttura qua, perché l'insularità ci danneggia e ci sono tanti disabili che non hanno grosse disponibilità economiche per andare fuori».
Piercarlo Cicero