Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Intervento necessario per la sicurezza dei nostri concittadini>>

Fonte: L'Unione Sarda
14 ottobre 2013

Perché sì

 


Chiariamo immediatamente che l'intervento ha come unico obiettivo la messa in sicurezza del muro e quindi non nasce come progetto di rivisitazione del verde del Terrapieno. La necessità di intervenire deriva dalla rilevazione di evidenti lesioni sul muro, in particolare nel tratto interessato dalla presenza delle 3 grosse Pthytolacche e dello Schinus.
Le cause dei cedimenti nel primo tratto sono da attribuire sia alla mancanza di un adeguato drenaggio delle acque sia alla presenza della Pthytolacca più grossa, posizionata troppo a ridosso del paramento verticale e che esercita una spinta con l'apparato radicale. Il progetto prevede la realizzazione di una struttura composta da micropali e stabilizzata da tiranti. Tale struttura sarà contenuta totalmente all'interno di un muro che visivamente, a fine lavori, sarà del tutto simile a quello attuale. È prevista la riprofilatura della scarpata e la realizzazione di un sistema di drenaggio. Per fare tutto questo il progetto, supportato da attente valutazioni geologiche e geotecniche, prevede allo stato attuale il trasferimento delle Pthytolacche e dello Schinus al vivaio comunale. In questi giorni, ferma la necessità di effettuare l'intervento per la sicurezza dei cittadini, lavoriamo per valutare tecnicamente ed economicamente soluzioni alternative sulle piante e quanto queste possano incidere sugli aspetti strutturali e di sicurezza nell'esecuzione delle opere, cosi come dichiarato pubblicamente più volte dall'assessore Marras.
Daniele Olla
(Dirigente Comune di Cagliari)