I lavori
L'appalto è stato aggiudicato definitivamente, ma i tempi della riqualificazione del lungomare Poetto, una delle opere più importanti e strategiche della città, potrebbe dettarli il Tar: sulla gara vinta dal tandem “Aurelio Porcu e figli Spa” e “Andreoni Srl”, pendono infatti i ricorsi delle imprese escluse, cioè la “Pavan Costruzioni generali” e la “Impresa di costruzioni Gb Bosazza”. La prima udienza si è svolta mercoledì. Nel frattempo Comune e società vincitrici continueranno a lavorare come se nulla fosse: il cantiere dovrebbe aprire all'inizio del 2014. Il Poetto, secondo le ultime versioni del progetto, presentato il febbraio 2012 agli abitanti del quartiere, sarà diviso in tre grandi aree: la prima, da Marina Piccola alla Quarta fermata, sarà dedicata al “relax”; la parte centrale, più o meno fino all'Ippodromo, diventerà invece la “zona sport”; l'ultima invece, al confine con il Comune di Quartu, sarà riservata in gran parte alla natura. Il lungomare diventerà una passeggiata vera, senza auto. Gli unici ad avere la possibilità di passare in macchina, oltre ai mezzi di soccorso e alle forze dell'ordine, saranno i residenti ma solo per il classico “carico e scarico”. Per il resto, sarà un boulevard lungo 4 chilometri, diviso in varie corsie. Quella pedonale, la pista ciclabile e un'altra dedicata ai podisti, e la carreggiata per la Ztl dove non si potrà andare a più di 30 chilometri all'ora. L'appalto è di 12,9 milioni di euro: le società che si sono aggiudicate i lavori hanno vinto anche grazie a un ribasso d'asta del 27 per cento e dunque il nuovo lungomare costerà circa 7,9 milioni, mentre rimarranno a disposizione per altre opere 5 milioni di euro. (m.r.)