Contenzioso con l'impresa
In via Guantino Cavallino l'asfalto resta un miraggio. Dopo 50 anni di vana attesa, nella primavera scorsa i lavori erano finalmente iniziati ma poi erano stati bruscamente interrotti e a tutt'oggi non sono ancora ripresi. Nonostante le proteste dei residenti (decine di famiglie che da mezzo secolo sono costrette a convivere con il fango e la polvere), l'agognato bitume non è mai arrivato. Il motivo? Un contenzioso sorto tra il Comune e l'impresa appaltatrice (Sogela srl).
IL CONTENZIOSO «L'intervento doveva essere ultimato entro la fine dell'estate», chiarisce il dirigente comunale del settore Urbanizzazione e mobilità Sergio Murgia, «ma a causa di questa diatriba (che non riguarda quel cantiere bensì una vecchia causa) sono ancora fermi». Al momento il caso è seguito dall'Ufficio Avvocatura del Comune. «Per evitare che la situazione di stallo si protragga ulteriormente», riprende Murgia, «abbiamo dato mandato ai nostri legali di trovare al più presto un accordo con l'impresa». Finora l'esito della trattativa non è stato positivo. «Ma confidiamo», dice Murgia, «che si arrivi ad una soluzione nel giro di breve tempo». I lavori interessano alcune traverse di via Biasi e le strade limitrofe (per la precisione: via Guantino Cavallino, via Mates, via Melis Marini e via del Platano). Il timore dei residenti è che l'ultimazione dell'intervento possa slittare ancora di molti mesi. Sulla vicenda tempo fa era stata presentata anche un'interrogazione in Consiglio comunale (protocollata il primo settembre 2008).
LA CIRCOSCRIZIONE Della questione si sta interessando in prima persona il presidente della Circoscrizione numero 4 Alessandro Sorgia (Forza Italia). «Al momento il cantiere è ancora paralizzato», denuncia il rappresentante del parlamentino, «le ruspe sono sparite da diversi mesi, così come gli operai che lavoravano nel cantiere. Mi sono proposto come mediatore nella speranza che il contenzioso tra impresa e Comune possa risolversi in fretta e i lavori possano finalmente riprendere».
A pensarla così è anche Sergio Murgia. «Il cantiere riaprirà al più presto», assicura il dirigente comunale, «e se non ci saranno intoppi l'intervento sarà ultimato nel giro di poche settimane. Questo almeno è l'auspicio».
PAOLO LOCHE
06/12/2008