Tribune montate a tempo di record, obiettivo 19 ottobre con 5mila o 16mila posti
 

Oggi e domani i sopralluoghi decisivi per l'agibilità
Si ricomincia: dopo settimane di lavori a tappe forzate, operai al lavoro anche di notte, riunioni «interlocutorie», modifiche ai progetti e sopralluoghi, riprende la discussione sull'agibilità del Sant'Elia. Questa mattina (alle 9.30) aprirà le danze la commissione comunale di vigilanza, che ha la competenza per le autorizzazioni fino a 5mila spettatori, domani sarà la volta dell'organo provinciale convocato dalla prefettura, a cui spetta l'ultima parola per l'obiettivo 16mila posti.
CANTIERE A BUON PUNTO Il colpo d'occhio è quello di uno stadio vero. La Curva nord, il primo “formaggino” e i Distinti sono pronti, anche la vecchia tribuna centrale è stata tirata a lucido e i seggiolini sono già stati montati. Insomma, se non dovesse arrivare il via libera per la capienza ridotta «sarebbe un delitto», come sostengono alcuni componenti della commissione. Difficile che la risposta definitiva possa arrivare oggi: è probabile che vengano esaminati i progetti e si programmi un nuovo sopralluogo per i prossimi giorni, forse durante il fine settimana. Ma l'ottimismo di Achille Serra, delegato agli impianti sportivi della Lega Calcio, è confermato dai risultati raggiunti in questi giorni.
I nuovi spogliatoi sono pronti: gli operai hanno finito di realizzare il pavimento, le docce ci sono, i mobili arriveranno nelle prossime ore.
LE TRIBUNE Archiviata durante la scorsa settimana la Curva Nord, gli operai del Cagliari hanno costruito a tempo di record anche i Distinti: sono la fotocopia di quelli di Is Arenas, leggermente più grandi rispetto agli spalti visti al Sant'Elia prima della grande fuga dell'aprile 2012. Ora tocca alla Curva Nord, anche se è probabile che prima si cerchi di capire qual è l'orientamento delle due commissioni: ci si potrebbe accontentare di avere il via libera all'apertura dello stadio a 5mila persone per la partita contro il Catania (il 19 ottobre) per completare l'opera in occasione della sfida con il Bologna, prevista a fine mese. Ma non è escluso che si raggiunga subito il traguardo definitivo.
I NUOVI BAGNI Superato anche lo scoglio dei bagni “sospesi”: i nuovi servizi igienici prefabbricati sono stati installati su impalcature di metallo. Quelli della tribuna centrale sono stati posizionati tra il primo e il secondo anello, all'esterno dello stadio: una soluzione imposta dalla richieste del Coni. Anche quelli delle Curve e dei Distinti sono a un'altezza di circa tre metri, sul retro degli spalti. Nei giorni scorsi sono anche state avviate le pratiche per il Cpi, certificato di prevenzioni incendi che dovranno rilasciare i vigili del fuoco.
CLIMA POSITIVO A quanto sembra tutti stanno «remando nella stessa direzione», come aveva chiesto il prefetto Serra al termine del sopralluogo della scorsa settimana. Attorno al Sant'Elia l'aria è positiva, c'è molta fiducia: Cagliari calcio, Comune e tifosi sperano che questa sia la volta buona.
Michele Ruffi