Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Cagliari pregusta lo spettacolo della Fed

Fonte: La Nuova Sardegna
9 ottobre 2013

 

Tennis femminile: presentata ieri la finale Italia-Russia in programma il 2 e 3 novembre sui campi di Monte Urpinu 

CAGLIARI

Sport di qualità per esaltare il territorio, creare economie, vendere al meglio la Sardegna. E non solo quella delle spiagge, da giugno a settembre. «Siamo stati autorizzati dall’Itf a scrivere Cagliari sul campo centrale. Le tv rilanceranno la nostra città e la nostra regione in India, Stati Uniti, Giappone, Medio Oriente e anche l’Africa, con Super Sport è coperta: la Federation Cup è uno spot mondiale senza eguali». Sognando il poker di “Insalatiere” firmato Errani-Vinci-Pennetta-Schiavone, con Knapp e Giorgi in pole, sul match del 2 e 3 novembre si allarga lo scenario. Con prospettive interessanti. Incassata la gratitudine di Giancarlo Deidda («Ho letto sulla Coppa i nomi di Mosca e San Diego: pensare che dopo ci sarà anche Cagliari, fa capire la portata dell’evento» dice il numero uno della Camera di commercio), il plauso di Luigi Crisponi («Siamo riconoscenti alla Fit e a Binaghi» aggiunge l’assessore regionale al Turismo), il presidente della Fit ricambia. E spiega: «La Fed Cup è l’unica finale mondiale per sport di grande diffusione mai tenutasi in Sardegna. L’impianto? Nasce una struttura all’aperto che, eccetto il calcio, stabilirà il record di presenze isolano» rimarca Binaghi . In breve, la macchina che porta a Italia-Russia è in moto. E gira al top. La Camera di commercio lancia una serie di iniziative dedicate ai cronisti internazionali: desk informativi, tour e menu tipici. «L’attenzione ai mercati stranieri è fondamentale per allungare la stagione. Nel Portogallo, in Algarve, vantano un milione e mezzo di presenze grazie al golf. Eppure, il nostro clima è il più clemente del Mediterraneo» sottolinea Lorenzo Giannuzzi, direttore generale del Forte Village. Al resort di Pula andranno anche le delegazioni russe. In città gli alberghi per il primo week end di novembre vanno verso il tutto esaurito. Un bel colpo per il settore. «Abituiamoci a fare sistema. Sport, cultura e imprenditoria marcino assieme». Un concetto che ispira la candidatura del capoluogo a “Capitale europea della cultura” segnala l’assessore comunale, Enrica Puggioni. «La Fed Cup, con i mondiali Enduro, con l’endurance equestre e la tappa del mondiale rally, è il filotto vincente: con due milioni di euro abbiamo creato visibilità e messo in moto aziende e lavoratori. A Olbia – rilancia Luigi Crisponi – abbiamo investito 200mila euro nell’Enduro e l’intera Gallura ha avuto rientri per tre milioni». Dunque, la Davis in rosa come grimaldello per una regione che vanta turismo, bellezze naturali ed eventi di qualità. A -25 giorni dal sorteggio l’ariain città è positiva. «Sarà record anche per le presenze. Inoltre – dice Binaghi – monitoreremo le opzioni di sviluppo economico innescate dalla manifestazione e fare i conti alla fine dell’evento per dire qualsarà stato il rendiconto della tre giorni». Mario Frongia ©RIPRODUZIONE RISERVATA
 
 

 

 


 
Angelo Binaghi insiste: «Continuità territoriale per tutti nei giorni della manifestazione» 
 
 
 
 
 



Parcheggi e trasporti. Un accordo col Ctm, l’idea – rilanciata da Binaghi e prospettata da Ugo Cappellacci - che proprio per il week end della Fed Cup possa decollare la continuità territoriale anche per i “non residenti” . Media partner. Cinque emittenti che hanno la postazione fissa per la diretta: Rai, tv russa, radio Rai, radio russa, Supertennis. La Rai rivende le immagini a 28 broadcaster internazionali. La Fed Cup smuove oltre cinquemila sportivi, milioni in tv. Bnp-Paribas e Adecco gongolano. Campi e scuola. L’accordo tra Fit e TC Cagliari con la scuola di via Garavetti: nella palestra la sala stampa, sul cortile una tribuna. Da fine ottobre i team in città. Venerdì 1 novembre, il sorteggio nell’aula consiliare del comune. Laboratorio intelligente. La Sardegna come una piccola e feconda scuola. L’hanno ideato, da punti di vista diversi ma convergenti, Crisponi, Puggioni e Binaghi. Deidda ha annuito. Giannuzzi pure. Dopo i 10 tornei Itf Futures da 10mila euro di montepremi, Il Forte Village si porta avanti col lavoro. “Pensavo chiedessero 20 date. Invece, ospitano 42 tornei!” esclama Binaghi. (M.Fr.)