Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ci volevano le racchette per mettere tutti d'accordo

Fonte: L'Unione Sarda
9 ottobre 2013


L'opinione
 

La stagione turistica che va in archivio col segno “più”. L'ipotesi di fare “accoglienza” in un mese, novembre, dove al massimo si apriva il cimitero di San Michele. Accordi che si stringono, un presidente manager (e molto bravo a fare il politico) che sogna di portare l'energia del Foro Italico - 70 milioni all'anno di giro d'affari - anche da queste parti. Perfino un assessore comunale brava e prudente, che tuttavia si impegna a lavorare perché, dopo la Fed Cup, al Tennis Club di Monte Urpinu rimanga qualcosa di tangibile. Insomma, doveva arrivare una sfida fra Italia e Russia, con racchette e palline, per mettere in moto un “sistema” che da altre parti è l'abc dell'accoglienza. «Qualità», predica il leader dei commercianti, che è anche un fine chef. Intanto il capo del tennis italiano pensa già al dopo, magari alla Davis, e un sistema che potrebbe raddoppiare. Aerei permettendo. (e.p.)