Secondo il primo cittadino occorre intervenire subito
Autore: Federica Lai il 05/10/2013 17:26
Subito una legge regionale per far diventare Cagliari città metropolitana. All’appello lanciato dal sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, nel Consiglio comunale di mercoledì scorso si uniscono gli imprenditori della Confindustria Sardegna Meridionale, secondo i quali “un ulteriore rinvio farebbe perdere importanti finanziamenti, e impedirebbe di programmare in maniera coordinata e condivisa lo sviluppo urbanistico, infrastrutturale, economico e sociale di tutta l’area vasta di Cagliari”.
Lo stesso primo cittadino di Cagliari ne ha parlato in Aula alcuni giorni fa. “Cagliari deve essere città metropolitana – ha detto in Consiglio comunale – Abbiamo tutti i parametri previsti dall’Europa, la Regione deve intervenire subito con una legge perché per Cagliari, e l’area vasta, vuol dire avere importanti finanziamenti”.
E il concetto viene ribadito oggi in un comunicato di Confindustria Sardegna Meridionale. "La città metropolitana – si legge nel comunicato - è un'area fondamentale per l'economia regionale, che costituisce l'unica conurbazione della Sardegna in possesso dei requisiti previsti per l'istituzione delle città metropolitane e che non può più prescindere da una gestione amministrativa, infrastrutturale ed economica unitaria". Conta circa 500.000 abitanti (un terzo dell'intera regione), ed è costituita, senza soluzione di continuità urbana e con una fortissima integrazione sociale ed economica, da 16 Comuni (28 se si considera l'agglomerato urbano più diffuso). Già la legge n.142 del '90 aveva inserito l'area di Cagliari tra le 15 aree metropolitane italiane e la sua delimitazione era stata prevista dalla legge regionale n. 4 del 97. Più recentemente, il Governo Monti, con il provvedimento sul riordino delle province, ha individuato il gruppo delle 10 città metropolitane italiane che saranno istituite dal 1 gennaio 2014. Un gruppo che non comprende Cagliari per il solo fatto che, essendo la Sardegna Regione a Statuto Speciale , è demandata ad essa la competenza legislativa in materia. Tuttavia, proprio nel solco del processo di riordino dell'assetto amministrativo dello Stato e del dibattito in corso nel paese, l'istituzione della città metropolitana rappresenta per l'area vasta di Cagliari e per la Sardegna - conclude Confindustria - una grande occasione di efficientamento e di spinta alla competitività che va colta senza ritardi”.
L'auspicio è ora che la Sardegna intera, attraverso il Consiglio regionale, si attivi approvando al più presto la legge istitutiva della Città metropolitana di Cagliari.