RICERCA ASSIRM
CAGLIARi Mentre Cagliari affila le armi per la candidatura a Capitale europea della cultura, arriva una ricerca non molto lusinghiera sul livello di appeal della città, rispetto agli altri capoluoghi di regione. Cagliari in fondo alla classifica tra i capoluoghi di regione più attrattivi d'Italia, che vede in cima Trento, Roma e Perugia. L'appeal del capoluogo sardo in base alle sue potenzialità economiche, umane, demografiche e sociali si ferma al 17/o posto, con un punteggio di 102,26, poco sopra Bari (18/a) ma sotto Potenza (16/a). È quanto emerge dall'indagine attraverso lo Ial, l'indicatore di attrattività locale sviluppato dal centro studi di Assirm, l'associazione degli istituti di ricerche di mercato, sondaggi di opinione e ricerca sociale, in collaborazione con l'Università Bicocca, e presentato ieri a Milano con l'obiettivo di analizzare in ottica Expo 2015 il livello di attrattività del paese. Lo studio ha attinto da fonti pubbliche (ministero dell'Economia e della Finanza e Istat) e ha poi utilizzato un «cruscotto socio-economico» formato da nove indicatori elementari, più un decimo riassuntivo relativo a reddito mediano, divario ricchi/poveri, percentuale dell'obbligo scolastico non conseguito, percentuale del possesso diploma, età media popolazione, indice variazione popolazione 2006-2010, indice variazione famiglie 2006-2010, indice migratorio, attrazione ed eterogeneità. Tutto questo per fotografare le caratteristiche economiche, demografiche e sociali di un territorio e valutarne, così, la competitività. Resta tutto da verificare la validità del “cruscotto socio-economico” utilizzato.