Ottanta imbarcazioni a Cagliari hanno onorato la ventiquattresima edizione della kermesse velica
CAGLIARI Complice la pioggia caduta al mattino, non si è riusciti a superare i numeri degli anni passati ma il Festival della vela è stato ugualmente un grande spettacolo. Sono state infatti un'ottantina le imbarcazioni che hanno partecipato al Poetto alla 24ma edizione della regata organizzata dallo Yacht Club Cagliari, una sorta di veleggiata che, pur non a carattere competitivo, tuttavia al traguardo tiene conto dei tempi all’arrivo. La deriva più veloce è stata un doppio olimpico della classe 470, timonata da Massimo Musanti, mentre la flotta più numerosa è stata quella Laser, che ha visto la partecipazione di undici imbarcazioni: cinque Standard, tre Radial e tre 4.7, il Laser riservato ai giovanissimi. E a prevalere, tra gli Standard olimpici, è stato Leonardo Piras, seguito da Alessandro Masala e Sandro Demuro. In gara, per rimaere tra le classi olimpiche, anche le tavole Rs:x, dove a far la differenze è stato Michele Cittadini, che ha preceduto la compagna di circolo Elena Vacca. Numerosa anche la flotta dei catamarani Hobie Cat 16, scesa in mare molto motivata e concentrata in vista del campionato europeo in programma nel Golfo degli Angeli dall'11 ottobre. A giungere per primo al traguardo è stato l'equipaggio composto da Gianluca Masala e Alba Cabras. Tra gli Optimist, invece, si sono imposti nella categoria cadetti Nicola De Benedittis mentre tra gli juniores il più veloce è stato Davide Porcu. Diversi i cabinati e i monotipo, dove rispettivamente i più veloci sono stati l'Este 24 di Stefano Loddo e l' X yacht Caesar di Luciano Dubois. Un Festival della vela coloratissimo, quello che ha salutato l'estate 2013 al Poetto, al quale hanno fatto da cornice i sup, stand up paddling, le tavole da surf dove si pagaia in piedi. Sergio Casano