Un rione che vuole rinascere: ecco tutti gli appuntamenti di una giornata speciale
Autore: Redazione Casteddu Online il 24/09/2013 18:20
Il 28 settembre nel quartiere di Mulinu Becciu in via Carpaccio, presso la piazza dell' ex circoscrizione 3, si terrà la 1° festa di quartiere organizzata dall’associazione ArCoEs, che gestisce il Centro Comunale Area 3 di Via Carpaccio, in collaborazione con il comune di Cagliari Assessorato delle Politiche Sociali. L’ idea della realizzazione della festa nasce dall’esigenza di mettere in essere delle azioni finalizzate alla modificazione della percezione degli spazi pubblici del quartiere, sentiti poco fruibili, attraverso attività legate al benessere e alla cultura.
In allegato un introduzione al progetto della festa e il programma dettagliato.
Mulinu Becciu si connota come un area cittadina periferica in cui la qualità della vita degli abitanti e le esperienze dei giovani non sono adeguate al benessere e alla promozione della salute.
Il quartiere di residenza ha un importanza fondamentale nella definizione dell’identità personale e sociale degli individui, per questo motivo si è deciso di proporre delle attività che promuovano un miglioramento della qualità della vita nel luogo di residenza facendo un primo passo verso la risoluzione partecipata delle problematiche relative ad un quartiere di periferia.
La festa di quartiere, per le sue caratteristiche di coinvolgimento attivo di tutti i residenti, costituisce inoltre un occasione per avviare delle attività che possono trasformare la vivibilità del quartiere.
La particolare struttura, grandi strade, tante piazze nascoste e pochi locali commerciali nelle strade, suggerisce attività che insieme al recupero del benessere fisico diventino un occasione per la riscoperta degli spazi circostanti da riqualificare.
Da qui la scelta di organizzare dei gruppi che percorreranno alcune strade in bici mettendo insieme le diverse esigenze di fruibilità del quartiere, di promozione della salute e di crescita personale.
Il quartiere si caratterizza anche per la convivenza di abitanti con diverse provenienze sociali e geografiche che determinano un’alta disomogeneità da un punto di vista socio-economico.
La festa di quartiere si offre dunque anche come un occasione di valorizzazione di questa varietà trasformandola in una risorsa per il cambiamento del quartiere attraverso i diversi apporti culturali che possono diventare la base per una maggiore integrazione e vivibilità.
La gara culinaria, che prevede una premiazione offerta da alcuni ristoratori del quartiere, offrirà la possibilità di accogliere e integrare le diverse provenienze.
Infine gli spazi della piazza vicino all’ex circoscrizione, sconosciuta agli stessi residenti, accoglieranno letture e immagini sulla periferia e le opere di due scultori/pittori realizzate con materiale di riciclo insieme ad adulti e bambini. Le installazioni verranno donate alla piazza come esempio di modalità attraverso il quale creare un identità del quartiere.
In coerenza con l’originale modello integrato di diffusione della cultura nel rispetto di tutte le diversità che l’associazione adotta nella gestione del Centro Area 3, nell’iniziativa verranno coinvolte le associazioni presenti nel territorio e altre associazioni cittadine, come lo SCI (Servizio Civile Internazionale), l’associazione “A.S.D. Cagliari scacchi”, “Amici della bicicletta”, “Libriamoci”, con cui sono state attivate collaborazioni per la realizzazione delle attività in programma.