Scaduti i termini per indicare una sede diversa dal “Nereo Rocco”
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Ora è ufficiale: il Cagliari giocherà contro l'Inter a Trieste. L'ultima mazzata alle speranze dei tifosi è arrivata dal sito internet della società, dove ieri sera è stato annunciato l'inizio delle vendite dei biglietti per il Nereo Rocco. Nessuna possibilità di riaprire il Sant'Elia domenica prossima, dopo l'esito negativo della prima riunione della commissione comunale di vigilanza. L'organo che ha la competenza sulle manifestazioni sportive con un pubblico non superiore a 5000 persone non è ancora stato riconvocato. E dunque non ci sarebbe più tempo per comunicare alla Lega Calcio lo spostamento della sede per la partita contro i nerazzurri. Fino a lunedì la società rossoblù credeva ancora che l'impresa fosse possibile.
A questo punto il nuovo incontro in Comune potrebbe slittare alla prossima settimana. Dopo l'Inter, il Cagliari dovrà sfidare in casa il Catania il prossimo 19 ottobre.
Giovedì mattina invece la commissione comunale Lavori pubblici - che non ha nessuna competenza sull'agibilità dell'impianto - porterà a termine un sopralluogo nello stadio, per toccare con mano lo stato dei lavori. Il progetto che consentirà di ospitare 5000 spettatori prevede che circa tremila persone occupino la vecchia tribuna centrale di cemento armato, su cui sta intervenendo il Comune. Gli altri duemila tifosi andranno sulle tribune Dalmine in Curva Nord.
Va avanti anche la realizzazione dei tunnel che dal piazzale esterno dello stadio porteranno fino alle tribune: saranno delle «vie di fuga» nuove di zecca per eliminare i rischi di caduta di pezzi di calcestruzzo. La commissione comunale di vigilanza, nella prossima riunione, accerterà se i lavori saranno sufficienti a dare il via libera all'agibilità del Sant'Elia, seppur con capienza ridotta. In questo caso sarà il sindaco Massimo Zedda a firmare l'autorizzazione. La riunione di lunedì scorso non è bastata: «Dopo una mattinata di lavoro la commissione ha valutato la necessità di alcuni approfondimenti formali e sostanziali, per cui sarà necessario un aggiornamento nei prossimi giorni», hanno fatto sapere dal Comune. Ma la convocazione della prossima riunione, attesa in un primo momento per ieri o oggi, è slittata. (m.r.)