Rassegna Stampa

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Il cioccolatino ripieno, dimostrazione al Ghetto di Cagliari Proseguono a Cagliari, nel Centro comun

Fonte: web Cagliari Globalist
13 settembre 2013

Il cioccolatino ripieno, dimostrazione al Ghetto di Cagliari Proseguono a Cagliari, nel Centro comunale Il Ghetto, in via Santa Croce, le iniziative collaterali alla mostra Quando l'idea incontra il gesto
 

Redazionegiovedì 12 settembre 2013 09:37
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foto di italiansdoeatbetter.blogspot.com

Proseguono a Cagliari, nel Centro comunale Il Ghetto, in via Santa Croce, le iniziative collaterali alla mostra Quando l'idea incontra il gesto - Arte e artigianato artistico in Sardegna. Dalla produzione dei pani cerimoniali, alle ceramiche artistiche, dimostrazioni che puntano a promuovere le attività artigianali sarde con il coinvolgimento del pubblico. Nell'ambito di questo programma, venerdì 13 settembre dalle 18.30 alle 21.30 sarà possibile seguire un'interessante e gustosissima dimostrazione su come si producono i cioccolatini ripieni. L'incontro con il pubblico sarà curato dal maestro cioccolataio Roberto Ottazzi e realizzato in collaborazione con la Cioccolateria Sperandri, azienda di Suni (Or). Un appuntamento dedicato ai più golosi, dove sarà possibile non solo ammirare con gli occhi l'arte di creare i cioccolatini, ma anche provare a farli e naturalmente assaggiarli.

LA MOSTRA

Anche nella Sardegna del '900 le relazioni tra arte e artigianato sono diventate una cultura estetica riconosciuta. La mostra Quando l'idea incontra il gesto ospita nomi di spicco dell'arte isolana, protagonisti dell'artigianato artistico per tutto il '900, apprezzati fino ai giorni nostri: opere firmate da ventisette artisti distribuite in tre sezioni tematiche dialoganti fra loro e riunite attorno alla figura e all'opera di Maria Lai. Ciascuna delle tre sezioni Terra e acqua, Trame e orditi, Fili e storie si apre con un riferimento alla tradizione e alle tecniche artigianali provenienti dal passato: la panificazione, la tessitura, il cucito, tecniche che nelle opere di Maria Lai subiscono un rinnovamento radicale e acquistano un significato inedito. Oltre il richiamo turistico, l'obiettivo della mostra è quello di promuovere e valorizzare un importante patrimonio di esperienze creative, esaltando la capacità di innovazione degli artisti così da favorire la tutela della tradizione sarda. La mostra è stata realizzata a cura della storica dell'arte Simona Campus, prodotta e organizzata dal Consorzio Camù con il contributo del Comune di Cagliari. L'allestimento, progettato e realizzato a cura della direzione allestimenti del Teatro Lirico di Cagliari nelle sale settecentesche del Centro comunale d'arte e cultura Il Ghetto, sarà visitabile sino al 29 settembre.