Rassegna Stampa

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Sel: comuni paralizzati dal caos fiscale

Fonte: web Cagliari Globalist
12 settembre 2013

 

Il punto sulla situazione Fisco a Cagliari. Per il segretario provinciale, Francesco Agus, il taglio dell'ammontare Imu toglierebbe al capoluogo 14 milioni di euro
 

Redazionelunedì 9 settembre 2013 16:52
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Palazzo Baccaredda - Foto da wikipedia [Francesco Canu - Cesco77]

Sinistra Ecologia e Libertà lancia l'allarme tasse. Con Imu, Tares e la nuova Service Tax c'è il rischio che le tredicesime vengano spese soltanto per pagare le imposte statali, con forti ricadute sull'economia. Con una conferenza stampa, Francesco Agus, segretario provinciale di Sel e componente della commissione Bilancio al Comune di Cagliari, il capogruppo in consiglio comunale, Sergio Mascia, il senatore Luciano Uras e il deputato Michele Piras, hanno illustrato alla stampa i rischi e le soluzioni per i Comuni della Sardegna e per il capoluogo, alla luce dell'ok al decreto legge 102 che abolisce il pagamento della prima rata dell'Imu 2013 e istituisce la nuova Service Tax.

Secondo Francesco Agus, se venisse meno l'ammontare dell'intero gettito dell'Imu, il Comune di Cagliari perderebbe circa 14 milioni di euro che equivalgono alle spese per le scuole pubbliche, la cultura e il sociale. Su una possibile alternativa, Agus aggiunge che se quella cifra venisse riscossa andando a colpire i proprietari di altri immobili, questo si tradurrebbe nel colpo di grazia per il commercio e gli esercizi produttivi nella regione e in città.

Per il capogruppo, Sergio Mascia, le azioni del Governo vanificano gli sforzi del Comune di Cagliari e i suoi conti virtuosi: le azioni governative bloccano le azioni dei comuni e, nel caso cagliaritano, è impossibile programmare o mandare avanti le opere pubbliche previste dalla Giunta guidata da Massimo Zedda.

A Luciano Uras, componente della commissione Bilancio del Senato, e Michele Piras, il compito di illustrare la situazione nazionale. Per Piras, i Comuni sono paralizzati da incertezza e tagli e così non si può andare avanti. Per Uras, i due governi, Monti e Letta hanno creato una confusione normativa tale da rendere impossibile qualsiasi previsione.

Sull'assessore comunale al Bilancio, posto vacante dopo le dimissioni di Gabor Pinna, Agus ha dichiarato che si tratta di una partita che si giocherà presto ma la situazione è così confusa che si rende impossibile per gli uffici e servizi, istituire le pratiche per i bilanci.