Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

DanzEstate al Lazzaretto dopo 10 anni

Fonte: L'Unione Sarda
4 settembre 2013

Da domani torna in scena

 

R itorna DanzEstate. Dopo una vacanza di dieci anni, l'Asmed rispolvera una vecchia idea che la compianta Paola Leoni realizzò a Cagliari negli anni Ottanta e Novanta, traghettando in città nomi prestigiosi come Frederic Flamand, Angelin Preljocaj, Enzo Cosimi.
In programma da domani al 12 al Lazzaretto, il festival curato da Cristiana Camba e Massimiliano Leoni offre una ricognizione nei territori della danza contemporanea e un ciclo di laboratori (gratuiti) per bambini dai 7 ai 10 anni, tenuti da Cristina Locci, Maria Loi e Mariano Corda, dal titolo “Draghi, unicorni, folletti e sirene. Parole e capriole di fantastiche creature”.
Si parte alle 21 con la pièce di teatro-danza “Amore e Psyche. Dagli Inferi all'Olimpo”. Ideata e diretta da Senio Dattena, coreografata da Cristina Locci, vedrà in scena Silvia Bandini, Viola Canu, Luana Maoddi, Antonio Iavarone e Mirko Ariu. Sabato sarà la volta della compagnia toscana Maktub Noir, con lo spettacolo “Crazy Light Moon” firmato da Pietro Pireddu (nato a Ghilarza), vincitore dell'International Choreographic Competition di Milano Danza Expo. Due anni fa, la compagnia ha rappresentato la danza contemporanea italiana alle “Giornate della Cultura Europea - Italia 2011” ospitate a Francoforte al Mousonturm. Domenica, toccherà ai cagliaritani SardaDanceStudio T.P con il lavoro di Theo Piu, “Carne”, ispirato «alla carne della scultura, all'immobilità della pietra che imprigiona i muscoli e il sangue, al pensiero prima di diventare marmo». Il 10, lo sguardo si sposterà sui sassaresi Danza Estemporada e su “Incanti”, produzione di Livia Lepri, «una riscoperta di se stessi attraverso la rivalutazione degli attimi che, seppur apparentemente destinati a perdersi nei ritmi frenetici dell'esistenza, lasciano un segno». Il giorno successivo, la compagnia veneta Tocnadanza proporrà “Made in Italy”, viaggio ironico nei nostri pregi e difetti, tra movimento, canzone e dialoghi tratti dal film “I soliti ignoti” di Mario Monicelli. Infine, “La filosofia del cammello”, di Aldo Sicurella, presentato dal Teatro Instabile di Paulilatino. Ingresso agli spettacoli: 5 euro.
Carlo Argiolas