Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Castello e le mura: viaggio delle archistar nel simbolo di Cagliari

Fonte: L'Unione Sarda
3 settembre 2013

Appuntamenti

 


V erso la città murata: è questo il tema che fa da filo conduttore al secondo appuntamento della “Scuola estiva internazionale di architettura” iniziato ieri a Cagliari e che impegnerà per due settimane (fino al 14) docenti, allievi e specialisti di fama internazionale in un dibattito sul futuro urbano. La città murata oppone alla città contemporanea un'immagine compiuta e di straordinaria compattezza, il cui significato urbano non ha ancora esaurito la propria forza di suggestione. L'indagine progettuale dedicata al quartiere Castello di Cagliari consentirà di evidenziare la centralità di questo tema e esplorarne le potenzialità attraverso gli strumenti specifici dell'architettura.
La Scuola estiva internazionale ha l'ambizione di promuovere un progetto complessivo del sistema di luoghi che “cinge” la città alta, con l'obiettivo di riconoscere il valore di Castello e delle sue fortificazioni come massima icona urbana di Cagliari e favorire la sua risignificazione storica e culturale. Tra i protagonisti di questo straordinario viaggio nella città fortificata Hans Kollhoff, Jordi Bellmunt. I due famosi architetti parleranno oggi alle 11 negli spazi della Facoltà di Ingegneria e architettura in via Corte d'Appello.
Kollhoff, tedesco, è considerato uno dei più classici tra gli architetti contemporanei europei, con un ruolo rilevante nel dibattito culturale europeo e nel mondo professionale berlinese, ove è portatore di una ricerca che affonda le radici negli esempi rappresentati dai grandi architetti del razionalismo europeo e germanico. Bellmunt è un architetto catalano considerato tra i più grandi paesaggisti al mondo, convinto sostenitore di una progettazione sostenibile, non solo dal punto di vista ambientale ma anche sociale ed economico.
La Scuola estiva internazionale di architettura “Sardegna. Il territorio dei luoghi” è una struttura di alta formazione attraverso la quale la Scuola di Architettura del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura dell'Università di Cagliari, vuole rispondere alla domanda diffusa di trasformazione dei territori. La Scuola coinvolge circa 100 tra neolaureati, studenti universitari e del Liceo Artistico di Cagliari, docenti della Scuola di Architettura di Cagliari, oltre a numerosi esperti dell'Università, del Comune e delle Associazioni. Come nella passata edizione, saranno presenti figure di primo piano del panorama internazionale dell'architettura e dell'arte, tra i quali Alberto Campo Baeza, Carlo Olmo, Lorenzo Pignatti, Jacques Sbriglio, Walter Angonese, Enzo Cucchi, Armando Milani.
Per due settimane studenti e docenti, organizzati in 6 Laboratori-atelier studieranno la “città murata”.