Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Male i saldi, subito confronto con la Regione»

Fonte: L'Unione Sarda
29 agosto 2013


CONFCOMMERCIO. Bilancio
 

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Male i saldi estivi e stagione turistica a macchia di leopardo. È il primo bilancio di Confcommercio Sardegna. Le possibili vie di uscita? Distretti del commercio e immediato confronto con la Giunta sul tema dei trasporti e continuità territoriale, sui costi dell'energia, sulla semplificazione della pubblica amministrazione regionale e sul tema del credito. Sono le priorità, secondo Confcommercio, che devono esser inserite nell'agenda politica dopo la pausa estiva. «La crisi morde da tempo e gli effetti si riversano in misura sempre più incontenibile sulle attività commerciali, turistiche e dei servizi - ha spiegato il presidente di Confcommercio, Agostino Cicalò - Serrande definitivamente abbassate stanno, purtroppo, diventando sempre più numerose, né si intravedono segnali di ripresa dei consumi. La stessa stagione turistica, peraltro con risultati variegati a macchia di leopardo, è termometro di una situazione che affonda le radici in una crisi che travalica i confini della Sardegna».
La ricetta di Confcommercio? L'invito a Comuni, Camere di commercio e organizzazioni di categoria a promuovere i Distretti economici territoriali «intesi - ha precisato l'associazione - non come ulteriore sovrastruttura ma come motore di programmazione e di coordinamento delle attività pubbliche e private». Confcommercio, insieme con le organizzazioni di Rete Imprese Italia, chiederà un confronto con la Regione su trasporti e continuità territoriale, costi dell'energia e semplificazione: «Occorre che la Regione si riappropri di ruolo incisivo sul credito e riveda tempi e modalità perché le incentivazioni regionali ancora operative siano rese ora disponibili per le imprese sottocapitalizzate ed in crisi di liquidità».