CAGLIARI Castello apre i portoni dei suoi palazzi per fare scoprire o riscoprire i suoi tesori ai turisti e al resto della città. Saranno proprio i castellani, gli abitanti del rione, ad accogliere dalle ore 20 fino alle ore 24 i visitatori e a trasformare gli ingressi dei Palazzi Boyl, Rosso, Cadello Rossi e Tedesco in spazi espositivi per mostre di artigianato locale e antiquariato. Anche le facciate avranno tanto da raccontare ai visitatori. Grazie agli stendardi ed alle effigi familiari realizzati dalla stilista Rita Piredda in collaborazione con gli allievi dell’Istituto Professionale Sandro Pertini di Cagliari, si potrà ricostruire parte della storia degli aristocratici cagliaritani che in quelli edifici hanno abitato per generazioni. Ci sará anche la possibilità di degustare aperitivi e menù a scelta tra cucina cagliaritana, sarda, spagnola e medievale. Appuntamenti dall'alba a notte inoltrata: tutto in una giornata, oggi, per la terza edizione di 'Luci a Castello', iniziativa promossa dall'associazione socio culturale Castellum Castri e ideata dalla sua presidente Rita Piredda. Vivicastello prenderà parte all’iniziativa con il suo mercato notturno nelle terrazze del Bastione di Saint Remy.Il programma si apre alle 21, con replica alle 22 al Bastione Saint Remy con l'esibizione della Corale di Santa Cecilia. Il Belvedere di via del Fossario invece, è l'improvvisato palcoscenico dalle 21.30 alle 23.30, di una serie di momenti riservati alla letteratura, musica e poesia con interventi di artisti, scrittori e poeti. C'è anche il cinema: al teatro Civico di Castello dalle 21, la proiezione di un film argentino. Spazio anche alla tradizione carnevalesca tradizionale con le maschere Scruzzonis di Siurgus Donigala così come si potranno incontrare lungo le strade e i vicoli, i figuranti dei Cavalieri dell’Antica Locanda Castello di Cagliari con le loro armature medievali. Previsti anche momenti turistico - didattici con tour guidati e gratuiti che partono ogni 30 minuti dalle 20.30.(s.a.)