Bando dell’authority di prossima pubblicazione sulla gestione della banchina Dialogo col Comune per il ponticello su Terramaini e per il padiglione Nervi
CAGLIARI Sul lato stadio del canale di Terramaini c’è una banchina di 287 metri che si affaccia sul padiglione Nervi e in linea d’aria si trova a pochi metri dalla pista ciclabile che da via Roma raggiunge lo stagno di Molentargius: in questo momento e per lunghi anni è stato un angolo dimenticato della città affacciata sul mare, col bando che verrà pubblicato nei prossimi giorni l’autorità portuale ieri mattina ha annunciato una svolta: si costruisce un edificio di 300 metri quadri per uffici, servizi, bar e ristorante più i tendaggi di ricovero delle imbarcazioni dove la nautica sportiva dovrà trovare la sua casa. Intanto si manda avanti il contatto col Comune per buttare un ponte tra le due sponde del canale e quindi collegare la passeggiata a mare da via Roma a Sant’Elia, la pista ciclabile, in futuro questa potrà essere la porta del canale che grazie ai mezzi elettrici porterà i passeggeri fino allo stagno di Molentargius: «E’ un bando per l'affidamento in gestione dell'area destinata soprattutto agli sport nautici. Una zona - ha spiegato in una conferenza stampa il presidente dell'Authority Piergiorgio Massidda - che può diventare un ideale punto di partenza per l'ingresso dal mare nel parco di Molentargius. Lo spazio è di seimila metri quadrati. Vogliamo rendere vivibile quest'area - ha aggiunto Massidda - anche per assicurare alla zona un maggior controllo. Si tratta di un passaggio fondamentale per un'area destinata a crescere grazie al recupero, ormai effettuato, del Padiglione Nervi, per passeggiate e con piste ciclabili». La banchina è lunga 287 metri: si parte da un prezzo di 25 mila euro. «Ci sono già state - ha concluso Massidda - dei contatti e delle lettere di interessamento per la gestione dell'area». Per quanto riguarda il capannone Nervi presto dovrebbe essere avviato un concorso di idee per il suo utilizzo in stretta collaborazione con il Comune di Cagliari. In passato si è parlato di un acquario, ma ci sono anche altri progetti. Un’idea resta quella di trasfomare lo spazio per una fiera della nautica, sia nuova che dell’usato. Sul padiglione Nervi un finanziamento è arrivato al Comune di Cagliari che pensava a questo come a uno spazio grandi eventi, ma l’autorittà portuale nella cui competenza ricade la destinazione del padiglione è favorevole a soluzioni che siano economicamente autoportanti. Altra questione sotto esame per il futuro della zona:il rapporto con la Marina Militare che è titolare di un ampio spazio recintato a ridosso della banchina con l’impianto della condotta che si collega al deposito di carburante della Sella del Diavolo: qui potrebbe sorgere la struttura per il bunkeraggio delle navi.