La protesta dei vigili
di Federica Lai
Vertenza Polizia municipale. Il servizio lavanderia non soddisfa le esigenze degli agenti, e alcuni di loro continuano la protesta lavorando in borghese. Rimane poi la questione del mancato pagamento del lavoro svolto nei giorni festivi infrasettimanali.
La polemica è nata alcuni mesi fa quando gli agenti municipali hanno cominciato la loro protesta: presidi, sit in, ma soprattutto hanno svolto il loro lavoro senza divisa di ordinanza, ma con una pettorina gialla identificativa. Alla base diversi motivi: la mancata distribuzione tra tutti i dipendenti comunali dei premi di produttività relativi al 2012, e il taglio del rimborso spese per il lavaggio delle divise. Ma proprio questo problema sembrava essere risolto a fine luglio, quando il sindaco Massimo Zedda, in risposta ad una interrogazione aveva annunciato: “Ad agosto partirà il nuovo servizio di lavanderia”.
E così è stato, solo che sembrerebbe attivo solo in parte. “Il servizio lavanderia – fanno sapere gli agenti municipali – è attivo solo per i capi di protezione individuale, come i giubbotti rifrangenti, e le polo che a breve sostituiranno le camicie estive. Non rientrano in questa categoria le divise e le camicie. Continueremo la protesta fino a che non verrà attivato completamente il servizio, e risolto il problema del pagamento dei giorni festivi infrasettimanali”.