Dibattito sui rifiuti selvaggi
di Jacopo Norfo
Piazza Yenne, ore 11,30 del 19 agosto: non è una domenica. Il camion della spazzatura, in teoria, dovrebbe essere già passato. E invece questo è lo spettacolo al confine tra Marina e Stampace, che si presenta davanti ai turisti e ai cagliaritani. Qualcuno nella pagina Fb “Parliamo di Cagliari” lancia un dubbio: “La colpa non sarà dei bar che gettano la spazzatura la mattina in barba agli orari e agli orari dettati dalla civiltà?”. Cagliari città sporca, ma per demerito di chi? “Mi chiedo perché non intervengano i vigili urbani per fare cessare questo sconcio”, domanda Marco Serra Landis. Altri come Roberto spezzano una lancia in favore dei locali: “Non vorrei alimentare nessuna polemica ma solo dire che ho fatto un giro nel centro storico sabato sera e penso che Cagliari, i suoi commercianti e in definitiva tutti, anche se solo nei mesi estivi, abbiano bisogno di quel movimento di persone e di clienti. Non sparate sul pianista”. Lucia però aggiunge: “Anche io ho fatto un giro, e mi ci vorrà un altro mesetto per riprendermi, oltreché un controllo dall'otorino!!! E grazie a Dio abito a debita distanza dall'inferno”. Il nuovo appalto per la nettezza urbana è in altomare, uno dei più gravi ritardi per l’amministrazione comunale. Piazza Yenne è diventato l’avamposto del degrado urbano. Marco aggiunge: “Anch'io non vorrei alimentare polemiche ma girando per Cagliari sto notando un degrado crescente. Questo esempio dei rifiuti è segno di cattiva gestione del servizio, ma si vedono gli scarsi cestini portarifiuti quasi sempre colmi e da svuotare, piazze e strade da pulire con gli idranti, zone colme di rifiuti depositati da anni e mai rimossi. Vogliamo continuare? Che fine hanno fatto i vigili urbani? Non se ne vede uno a pagarlo oro. Intere strade sono quasi al buio con molti lampioni spenti, anche il verde pubblico non è curato come un tempo. Tutta colpa della movida? Non direi, molta gente ancora non ha capito che non sono certo i clienti dei ristorantini a fare chiasso, sono i maleducati e i teppistelli che la notte vanno magari a devastare il Bastione o Bonaria, per questi ultimi servono maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine”. Una cosa è certa: non è colpa della movida, ma di chi non pulisce e non rispetta le regole.