Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'hotel? Da 38 euro al giorno

Fonte: L'Unione Sarda
12 agosto 2013


Cagliari si conferma “low cost”. L'esperta: «Bisogna rafforzare il turismo dei giovani»
 

Strutture ricettive in città, boom dei bed and breakfast
Meno di quaranta euro al giorno per una singola in un bed and breakfast, ma pochi euro in più anche per un hotel quattro stelle. A Cagliari, se si vuole passare una vacanza e spendere il meno possibile, le occasioni ci sono. Almeno secondo “Trivago”, motore di ricerca degli hotel tra i più famosi al mondo. Guardando le altre città italiane, Cagliari è una delle città più “low cost”: ad agosto una doppia “base” nel capoluogo sardo costa in media 99 euro (98 il prezzo medio a camera dal 15 al 18 agosto), meno anche di alcune località sarde come Alghero, San Teodoro, Olbia e Villasimius.
B&B E, per esempio, un turista che vuole prendere una stanza singola a fine mese può partire dai bed and breakfast e affittacamere, dove i prezzi variano. Si può infatti andare in quello da 38 euro, a poche centinaia di metri dal centro, a quello che invece costa 126 euro ma è vicino al mare.
DUE E TRE STELLE Cambiano invece i prezzi degli hotel “medi”. I due stelle recensiti nel sito internet sono pochi. I prezzi vanno dai 58 agli 84 euro, mentre se si sale di un gradino i costi variano: si può spendere da un minimo di 40 euro fino a un massimo di 100.
QUATTRO STELLE Prezzi in salita se si cercano gli hotel più lussuosi della città. Ma se il protafoglio non è pieno, per risparmiare le possibilità ci sono. C'è anche l'albergo a quattro stelle dove non si spendono più di 45 euro al giorno. Certo, poi se si vuole aumentare la qualità delle offerte e i servizi a disposizione i costi si alzano. Il massimo è 109 euro al giorno.
LE VALUTAZIONI Molti siti internet del settore permettono agli utenti di valutare le strutture ricettive. Trivago, in particolare, propone una valutazione che può arrivare fino a un massimo di 100. Guardando le cifre, il minimo per le attività della città è 65, un punteggio che non può considerarsi positivo rispetto allo standard del sito. Ma va detto che la maggior parte delle strutture hanno un punteggio superiore, e arrivano fino a un massimo di 90.
TRIVAGO Giulia Eremita, marketing manager che lavora per Trivago Italia, è ottimista: «Cagliari è una città economica, che ha capienza alberghiera e non è solo sul mare, quindi ha delle tariffe più competitive rispetto ad altre località come Villasimius, tanto per fare un esempio». Il capoluogo in questo periodo è super cliccato: «Guardando i dati dell'anno scorso rispetto a quelli attuali il trend è senza dubbio positivo. A Cagliari c'è un tipo di turismo da “toccata e fuga”, è frequentata soprattutto da turisti che stanno pochi giorni, non settimane».
Per questo le tariffe sono le uniche in Sardegna più vicine a quelle di una città d'arte in estate (come succede per Napoli o a Genova, ad esempio, che si comportano in modo simile), che hanno il loro picco nella prima parte dell'autunno (settembre) e in primavera (maggio), per poi assestarsi in estate.
LE OFFERTE L'offerta ricettiva di Cagliari è composta prevalentemente di B&B, tre e quattro stelle. Anche questo, inclusa l'assenza dei 5 stelle, contribuisce a renderla una meta più popolare rispetto alle altre. «Rispetto allo scorso anno l'indice medio delle tariffe è cresciuto da 95 a 99 euro, con un + 4% - prosegue la manager - Non mi sorprenderebbe che fra qualche anno Cagliari stravolgesse tutti i listini al rialzo». Poi un pensiero finale, da esperta del settore: «Personalmente - dice la Eremita - penso che la strada giusta è quella di renderla una meta sempre più giovane, trendy, popolare e alla portata di tutti».
Piercarlo Cicero