Giugno, luglio e le prime due settimane di agosto salvano la stagione. In crescita i turisti stranieri, Germania in testa




CAGLIARI Giugno, luglio e le prime due settimane di agosto hanno aggiustato la stagione: il calo di passeggeri dell’aeroporto di Elmas con cifre alterne nei primi cinque mesi dell’anno ha lasciato il posto a numeri in crescita costante che superano anche di parecchie unità i dati del 2012 negli stessi mesi. Le variazioni del traffico passeggeri rispetto al 2012 sono quantificate nell’uno per cento in meno sul totale delle partenze e degli arrivi dal gennaio a oggi. Ma se si vanno a leggere i numeri dei singoli mesi si scopre che a giugno c’è stato un aumento del traffico di passeggeri quasi del 4 per cento, così come a luglio, mentre a gennaio, sempre in paragone con lo stesso periodo dell’anno scorso, il calo ha raggiunto l’8 per cento, a febbraio si era a quasi meno 3 (punti percentuali) marzo meno 3,56 per cento, aprile un vistoso 7 per cento in meno, meglio a maggio dove rispetto al maggio 2012 c’è stato un calo minimo, dello 0,67 per cento. A giugno l’exploit positivo, così a luglio e anche per il week end del 2,3 e 4 agosto nonché per il prossimo (10,11,12 agosto): nel fine settimana scorso i passeggeri sono stati in tutto 50.583 contro i 49.213 dello stesso periodo del 2012, nel prossimo sono previste 53.700 persone contro le 52.382 del 2012. Insomma, l’estate resta una stagione importante anche in tempi in cui crescono le aspettative per la cosiddetta destagionalizzazione del turirmo, l’analisi dei dati e quindi l’andamento delle scelte dei viaggiatori è rinviato alla fine dell’estate, ma qualcosa si può già interpretare. I dati proposti, forniti dalla società di gestione aeroportuale Sogaer, sono definitivi, ma per una lettura completa bisogna aspettare settembre che è un mese spesso pieno di sorprese, dove le prenotazioni dell’ultimo momento sono capaci di cambiare il bilancio. Per cominciare: il saldo positivo di partenze e arrivi di giugno e di luglio è quasi coinciso con l’avvio di nuovi dieci voli internazionali. L’offerta dell’aeroporto di collegamenti da e per Cagliari è cresciuta con Barcellona El Pratt, Oslo Rigge, Caunas in Lituania (rotta che sarà mantenuta anche in inverno) Edimburgo, Norimberga, Copenaghen, di nuovo Oslo (altra compagnia altro aeroporto), Stoccolma, Dusseldorf e Zurigo. I dati complessivi denunciano alla fine di tutte le somme un piccolo calo (l’uno per cento già indicato) rispetto al 2012, ma se si dividono i passeggeri tra voli nazionali e internazionali si vede che le cifra cambiano sostanzialmente. L’aumento del traffico passeggeri internazionali rispetto al 2012 è aumentato del 12,85 per cento. Non solo: l’aumento riguarda anche aprile con uno 0,66 in più, maggio con quasi 20 per cento in più, giugno col 21 per cento e luglio col 23, quasi tutti in coincidenza coi nuovi dieci voli. Una quantità di dati parziali, che però meriterebbero uno studio adeguato arriva dall’infopoint dell’aeroporto. Dal luglio 2012 al luglio 2013 sono passati dal bancone informazioni 158 mila 384 passeggeri di cui 100 mila italiani. Fra gli stranieri 13 mila 149 venivano dalla Germania, 9.911 Spagna, 8.511 Francia, 7.669 Gran Bretagna, 3.840 Belgio, 2.899 Svizzera, 2.695 Russia, 1051 Stati Uniti, 960 Lituania, 871 Polonia, 682 Giappone, 679 Norvegia, 536 Austria. (a.s.)