Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Fino a 900 euro per un bivano

Fonte: L'Unione Sarda
5 agosto 2013


VIVERE IN CITTÀ. Abitazioni nel capoluogo, Pirri e Is Mirrionis sono i quartieri meno costosi
 

Le zone più care: San Benedetto, Monte Urpinu, Bonaria e Poetto
C'è poco da fare, se si vuole andare a vivere da soli in una casa quantomeno dignitosa di 40 metri quadri, meno di 400 euro al mese è impossibile spendere. Gli appartamenti costano, con i prezzi che variano da zona in zona, anche se meno di quanto si possa pensare. Se non si pretende la luna, ovviamente.
BIVANI Si può spendere 400 euro a Pirri, poco di più a Villanova, Castello, Stampace e Marina. Prezzi simili a Genneruxi, dove si possono superare poi anche i 600 euro a seconda della tipologia di appartamento, mentre si paga di più se si cambia zona. A Bonaria il minimo è 500 ma si arriva fino a 650, al Quartiere del Sole si parte dai 550 ma si finisce a 800 euro. E a San Benedetto, dove c'è qualche caso dove si spendono 500 euro, la maggior parte delle abitazioni sono più care: fino a 900.
TRIVANI Aumentano le stanze e gli spazi, sale il costo delle case. Le più care a San Benedetto e Bonaria, dove si arrivano a spendere più di mille euro per un'abitazione con due camere da letto, salotto e bagno. Prezzi inferiori per centro storico e Genneruxi, mentre a Pirri e Sant'Avendrace si va dai 550 agli 800 euro.
QUADRIVANI I prezzi aumentano (ma neanche tanto) quando si cercano appartamenti ancora più grandi. Per i quadrivani si possono sborsare anche 1350 euro (a Bonaria). Meno caro Is Mirrionis, dove si sborsano dai 750 agli 900 euro. A Pirri le offerte vanno dai 600 ai mille.
L'ARREDAMENTO Il prezzo dipende soprattutto dalla zona in cui si trova, ma anche da come viene presentato l'immobile. C'è chi infatti lo dà in affitto vuoto, da arredare. E poi c'è chi comprende nel canone le spese di condominio (tutt'altro che irrilevanti in certi casi) e chi no. E poi, altre due caratteristiche fondamentali per determinare il canone sono l'età della casa e le sue condizioni: un appartamento di nuova costruzione, a parità di zona, costa più di uno vecchio, che però se è stato appena ristrutturato ha un valore maggiore rispetto a un altro che non viene toccato da tempo. E allora capita, raramente, che nello stesso quartiere un bivano nuovo già arredato costi quanto un quadrivano vecchio, vuoto e mal tenuto. Poi c'è qualche appartamento a prezzi incredibili: trivani o quadrivani, evidentemente di qualità nettamente sopra la media, a quasi duemila euro al mese.
GLI ANNUNCI E in un periodo di crisi come questo chi dà l'appartamento in affitto non si fa problemi a chiedere tutte le garanzie del caso. Quasi tutti chiedono agli affittuari di mostrare l'ultima busta paga per dimostrare che si ha davvero un'occupazione, altri stanno attenti a chiedere addirittura referenze ai datori di lavoro. E poi c'è chi non vuole affittuari con animali per paura che possano rovinare la casa. Senza pensare che spesso sono i loro padroni a distruggerla.
Piercarlo Cicero