Uno studio fiscale sulla spesa media per la prima casa nel 2012
Nel capoluogo imposta tra le dieci più care d'Italia
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Cagliari come le città del nord. Almeno per quel che riguarda l'Imu: il capoluogo è tra i dieci centri d'Italia più cari. Secondo uno studio dell'ex senatore Marco Stradiotto, esperto in federalismo fiscale, l'imposta media per la prima casa è di 131,68 euro.
Nella classifica, Cagliari è ottava. Va peggio a Siena, dove la tassa per l'abitazione principale ammonta a 239 euro. Nella top ten ci sono solo città del Centro-Nord. Tranne Cagliari, appunto, e Caserta. A Crotone, in Calabria, si spende invece una media di dieci euro.
Nell'elenco ci sono poi Roma (216,26 euro) e Torino (196,12 euro). E in trenta capoluoghi della Penisola l'Imposta municipale unica per la prima abitazione costa più di 100 euro per abitante. Tra i capoluoghi con la tassa sull'abitazione più bassa, molti centri della Sardegna, come Sanluri (20,32 euro) e Villacidro (22,42 euro). Lo studio di Stradiotto ha analizzato l'imposta sugli immobili versata nel 2012 in tutti i capoluoghi di Provincia.
Per quanto riguarda l'imposta complessiva (che comprende prime e seconde case, oltre ai locali commerciali), in cima alla graduatoria c'è sempre Siena. Salgono Milano (in tutto 856,89 euro) e Roma (810,61 euro).
Agli ultimi posti della classifica Iglesias dove l'importo totale versato per abitante è di 163,22 euro. Tra i capoluoghi con gli importi più contenuti c'è un'altra città sarda: Lanusei con 182,10 euro. (m.r.)